La Roma e un esordio già decisivo. Nel girone più difficile della Champions
La fiducia del nuovo Totti, due sfidanti sulla carta superiori di almeno una spanna e la consapevolezza di non poter steccare nulla, nemmeno l'esordio. Riparte dall'Olimpico il cammino in Champions League della Roma, squadra che sarà ben presto alle prese col girone C, il più complesso insieme a quello H.
Nel raggruppamento dei giallorossi c'è una squadra materasso - gli azeri del Qarabag - e due che questa competizione puntano a vincerla: il Chelsea e l'Atletico Madrid. I colchoneros ci proveranno dopo aver perso due finali negli ultimi quattro anni, Antonio Conte dopo aver stravinto la Premier nell'ultima stagione.
La Roma, in questa teorica griglia di partenza, si colloca naturalmente al terzo posto. Un ruolo di sfavorita che impone gli straordinari per passare il turno, oltre che un attenzione massima già dalla prima partita. "La qualificazione passerà dalle gare in casa", ha detto a margine del sorteggio Umberto Gandini. Una dichiarazione meno banale di quel che si possa pensare perché il 12 settembre la competizione per i giallorossi inizierà con la sfida all'Olimpico contro l'Atletico Madrid. E vincere quella sfida vorrebbe dire mettere in discussione quelle gerarchie che, al momento, sembrano ben delineate.
PRIMA GIORNATA
Roma-Atletico Madrid
SECONDA GIORNATA
Qarabag-Roma
TERZA GIORNATA
Chelsea-Roma
QUARTA GIORNATA
Roma-Chelsea
QUINTA GIORNATA
Atletico Madrid-Roma
SESTA GIORNATA
Roma-Qarabag