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La strada di Mino: 500 milioni di jackpot

La strada di Mino: 500 milioni di jackpotTUTTO mercato WEB
mercoledì 21 giugno 2017, 07:302017
di Gianluigi Longari
fonte Sportitalia

Da Brian Roy in poi. Una vita di rincorsa, ma anche un sentiero costellato di dobloni, come in un videogame. Mino Raiola è il protagonista del gioco, e senza dubbio l’unico interprete esistente in grado di raccogliere tutto ciò che si trova davanti, e pazienza per etica e amor di patria. Non ci sono storie da ripercorrere né letterature da ripristinare: il personaggio è noto a tutti e funziona, specie in un mondo del calcio che non si riconosce più in valori di appartenenza che sembrano essere destinati all’estinzione. E allora via con il jackpot di quattrini, con un metodo logorante ma nonostante tutto efficace. La guerra di nervi tra tifosi della Lazio e Nedved con tanto di viaggio su Torino organizzato ad arte per rompere con l’ambiente biancoceleste; passando per la depressione ad orologeria di Emerson ai tempi del trasferimento dalla Roma alla Juve, fino ai mal di pancia telecomandati di Zlatan Ibrahimovic. Il primo porta a una rissa con Van der Vaart, il secondo alla fine dell’epopea bianconera, quello dopo rompe con l’Inter fino alla storia recente targata Milan, Psg e United.

Per non parlare di Pogba, un affare stipulato sul filo di lana di una regola abolita immediatamente dopo. Mino chiude in tempo l’affare andata e ritorno su Manchester con la sponda Juventus e apre le tasche a guadagni da capogiro: 50 milioni di commissione e tanti saluti alla concorrenza. il tutto ovviamente, dalla tana di Montecarlo: quella delle conferenze ad inviti, per intenderci. Insomma un giro d’affari che in poco più di 20 anni gli ha fruttato 500 milioni di euro, lasciando macerie nei rapporti e in alcuni casi (vedi Balotelli) nelle potenzialità di crescita dei suoi assistiti. Fino a Donnarumma, con un popolo in rivolta ed un idolo messo al rogo dall’ennesima piazza tradita. Mai come in questo caso, la scelta sembra sbagliata, con buona pace del conto in banca di Raiola.