Lazio, Lotito cauto su Keita: "E' tutto nelle mani del direttore sportivo"
Da Soveria Manelli, il presidente della Lazio Claudio Lotito parla così della question Keita, intercettato dell'inviato de LaLazioSiamoNoi.it: "Il mercato chiude il 31 agosto e tutto quello che accadrà è nelle mani del direttore sportivo. Dove può arrivare la Lazio? Mi auguro che mantenga quel profilo che ha avuto durante la Supercoppa e ahimè non quello di ieri quando è scesa in campo una Lazio poco determinata, poco calabrese nell’animo e nell’atteggiamento. Siamo una squadra che ha delle potenzialità, che è in grado di confrontarsi alla pari con tutti, ma deve metterci la volontà di farlo e soprattutto deve esprimersi al 100% e purtroppo non sempre accade. Soveria Mannelli? Una comunità molto unita e che ha l’orgoglio dell’appartenenza, soprattutto ho incontrato una serie di realtà industriali che sono un punto di riferimento per il Comune e la collettività, che non sono solo un elemento produttivo, ma di aggregazione e di crescita per il paese stesso. Il mercato? È aperto fino al 31 agosto, il ds ha la delega per rendere ancora più competitiva la squadra e quello che riterrà opportuno fare è ben accetto dal presidente, che in questo caso fa solo lo spettatore.
Tutti parlano di mercato, ma nessuno parla di qualità del mercato. Le prerogative alla base dei nostri acquisti sono tre: potenzialità atletico agonistiche, moralità e compatibilità economico finanziaria. A posteriori hanno dato i loro frutti, spero che anche quest’anno si riesca a coronare e dar corpo a questo tipo di impostazione perché è l’unica vincente per far si che la squadra raggiunga determinati traguardi sportivi ma che la società possa aspirare ad un futuro migliore da un punto di vista economico, patrimoniale e finanziario”.