Le pagelle del Chelsea - Alonso è il re di Wembley. Morata rimandato

Courtois 6.5 - Da buon figlio di pallavolisti, respinge con un bagher il primo tentativo condotto da Kane. L'atto secondo del duello western con il bomber inglese lo vede uscire ancora vincitore grazie a una parata di ginocchio; sul terzo lo aiuta l'amico palo. Nulla può sull'ammutinamento inspiegabile di Batshuayi.

Christensen 5.5 - Al 15', con un liscio goffissimo, spalanca la possibilità di rete ad Alli che lo grazia. Più in là si fa uccellare da Kane, ma anche stavolta la passa liscia grazie al palo. In generale, episodi parte, non è ancora pronto per certi palcoscenici, anche se nella ripresa viene fuori meglio.

David Luiz 7 - Gioca da libero nel senso letterale del termine, praticamente senza compiti di marcatura. Il che gli permette di prendersi le solite, amate licenze offensive: da una sua sterzata, nasce il calcio di punizione del gol di Alonso. E da un recupero palla la rete della gloria.

Rüdiger 6 - Se si eccettua la sciocchezza del cartellino giallo preso per aver allontanato il pallone, l'ex Roma contribuisce in maniera fattiva a serrare le fila contro una delle squadre più prolifiche del torneo.

Azpilicueta 5.5 - Pronti-via e calibra sulla testa di Morata un cross solo da spingere in porta. Poi però si perde, soprattutto in quella che dovrebbe essere la sua specialità: il senso di posizione. Alli lo manda almeno due volte fuori giri con una semplice finta di corpo.

Kanté 6.5 - Ogni variante tattica studiata passa da una certezza: la duttilità del francese. Oggi siamo stati testimoni di questo assioma un'altra volta

Bakayoko 5.5 - Deve ancora sintonizzarsi completamente sulle frequenze del calcio inglese, ma era pur sempre all'esordio. Da matita blu l'abbraccio falloso su Alli che costa la punizione e il successivo gol del Tottenham.

Alonso 8 - Il tocco di pennello d'autore che va a insaccarsi nel sette vale il prezzo del biglietto, il diagonale a due dalla fine la resurrezione del Chelsea sotto l'arco di Wembley. .

Moses 6 - Corre avanti e indietro, si sbatte e offre il solito contributo chilometrico alla causa.

Willian 6.5 - Nel momento di massimo sforzo offensivo del Totttenham, taglia il fiato agli avversari con una serie di accelerazioni imprendibili. Sfiora il gol con un destro radente che va a infrangersi sul palo. Dal 78' Pedro 6 Sua l'assistenza per la rete definitiva di Alonso.

Morata 5.5 - Il colpo di testa fallito al 4' grida ancora vendetta. Ma c'è di più: al cospetto di Kane, peso massimo di questa Premier, appare ancora acerbo per il torneo che in futuro potrebbe vederlo protagonista. Dal 79' Batshuayi 5 – Ingaggiato da  Hitchcock per far vivere sei minuti di tensione rara agli 80mila di Wembley, corregge nella sua porta in maniera insensata un cross al veleno di Eriksen. Buon per lui che l'1-1 dura poco.