Le pagelle del Chelsea - Fabregas-Morata, Stamford Bridge parla spagnolo
Courtois 6 - Fa lo scrutatore non votante per 87 minuti fino a che è costretto a sfruttare in tutta la sua lunghezza la braccia per deviare in corner un tiro ben assestato di Gueye.
Azpilicueta 6.5 - Il suo cross dalla trequarti, che l'anno scorso era il piatto preferito di Diego Costa, parla ancora spagnolo e questa volta fa contento Morata, che infila Pickford per il 2-0
David Luiz 6 - Ritorna nel ruolo abituale di difensore centrale e passa un tranquillo pomeriggio da spettatore non pagante.
Rudiger 6 - A differenza dei compagni di reparto, un'azione difensiva è obbligato a metterla in scena: puntuale la diagonale con cui oscura le idee a Sandro Ramirez al 50'.
Moses 6.5 - Contribuisce a buttar giù a furia di cross e accelerazioni il castello di carte messo in piedi dagli avversari. Per due volte ha anche la chance di mettere a referto il suo nome alla voce 'reti', ma in questo fondamentale c'è ancora da migliorare. Dall'89' Christensen sv.
Fabregas 7 - La fantasia torna al potere: niente elmetti come sette giorni fa a Wembley, oggi comanda la qualità del catalano e il suo dolce esterno destro che incanta il pubblico di fede Blues.
Kanté 6.5 - Nel duello allo specchio con Gueye, altro re dei palloni recuperati del torneo, esce con lo scettro del migliore mastino di Stamford Bridge.
Alonso 6 - Il terzino goleador si prende una pausa in zona calda per vestire i panni dell'uomo tattico che consente al dirimpettaio di fascia Moses più libertà di movimento.
Pedro 6.5 - L'apporto che offre, anche quello poco visibile a occhio nudo, è impagabile. Tenta anche il colpo a effetto con una rovesciata deluxe a inzio primo tempo, ma la palla si alza sopra la traversa. Dal 75' Bakayoko sv.
Morata 7 - La Premier, per tanti aspetti, non è ancora il suo territorio ideale di caccia. Poco male, perché anche in Inghilterra si parla la lingua mondiale per gol, di cui l'ex Juve e Real è tra i migliori cantori. Suo il 2-0, senza dimenticare l'assist tutt'altro che di contorno per il vantaggio di Fabregas. Dal 77' Batshuayi sv .
Willian 7 - Non c'è traccia del brasiliano nel tabellino del match, però è il suo tocco che taglia fuori 3 avversari che apre le porte all'agevole successo di Conte. Imprescindibile.