Le pagelle del Las Palmas - Calleri non brilla ma segna, Chichizola battuto
Chichizola 5,5 - In cinque minuti ha già raccolto due volte il pallone da in fondo al sacco, senza colpe particolari. Alla fine della serata saranno ben cinque: lui non può davvero nulla sulle prodezze avversarie.
Simon 4,5 - Disastrosi i primi cinque minuti: si fa fregare da Correa sul primo gol, e poi da Carrasco sul secondo. Alla lunga distanza mostra qualcosa di buono in avanti, ma è decisamente troppo poco.
Lemos 5 - Poco deciso ad andare a chiudere sull'iniziativa funambolica di Correa, che poi trova la rete. Ci prova un paio di volte su calcio piazzato senza far male. Difensivamente ha mostrato più di una lacuna.
Bigas 5 - Una sua respinta troppo corta di testa porta al break di Saul, e alla seguente segnatura di Carrasco. Dovrebbe essere lui ad impostare il gioco, ma gli riesce poco anche quello. Insufficiente.
D. Castellano 5 - Vrsaljko si sovrappone spesso, e attacca sul suo lato. Lui non concede grandi avanzate, ma non è perfetto all'interno delle cinque reti subite dalla sua squadra. Il passivo è troppo pesante.
Hernan 5,5 - Prova a dar ritmo alla manovra, e sostanza da centrocampista davanti alla difesa. Ci riesce solo in parte, e nei primi cinque minuti affonda come tutti gli altri. Esce a circa un quarto d'ora dalla fine. (dal 77' J. Castellano s.v.)
Viera 5,5 - L'unico ad accendere un po' di luce nel primo tempo. Ci prova perlopiù dalla lunga distanza. Conquista il rigore con una magia, salvo poi farsi ipnotizzare da Oblak, dopo aver provato anche a ipnotizzare.
Fabio 5,5 - Chiamato al debutto, il giovane centrocampista ha a che fare con un avvio shockante: i suoi dopo cinque minuti devono rincorrere due reti. Mostra delle buone cose, ma a situazione già compromessa. (dal 65' Araujo 5,5 - Il movimento non manca da parte sua, ma a dirla tutta a livello di pericolosità offensiva ha mostrato poco e nulla nei venticinque minuti a sua disposizione.)
Tana 5,5 - Nel reparto centrale di centrocampo è l'interprete più offensivo, ma non ha modo di graffiare là davanti. Temerario nel pressing, nel quale non si risparmia mai. Non basta però a portargli la sufficienza in pagella.
Momo 6 - L'esperto esterno dei canarini prova a fluttuare tra le linee dall'esterno verso il centro. Però si illumina poco: una di queste volte disegna un cross perfetto sulla testa di Calleri, che deve solo spingere la sfera dentro. (77' Del Toro s.v.)
Calleri 6 - Sembra piuttosto spaesato, e una coppia come quella composta da Gimenez e Godin non te lo concede. L'unica rivincita che si prende, proprio sul caudillo avversario, è in occasione della rete dell'illusione.