Le pagelle del Napoli - Magia Zielinski, grande impatto dei cambi
Reina 6 - Non può nulla sul colpo di testa di Cristante. Smanaccia una conclusione non troppo angolata e si mette in mostra in qualche uscita in quella che potrebbe essere l'ultima uscita col Napoli.
Maggio 6 - Non demerita, pur soffrendo Gomez naturalmente sul piano della velocità quando preso uno contro uno. Grande applicazione, qualche buon intervento e soprattutto il salvataggio sotto porta che evita il 2-0.
Albiol 6 - Fa a sportellate con Petagna, non soffrendo più di tanto, ed è lui ad impostare da dietro giocando il doppio dei palloni di Koulibaly.
Koulibaly 6,5 - Quasi sempre in anticipo, corre pochi rischi e rispetto al solito non ha paura di badare al sodo quando l'Atalanta riparte con tanti uomini.
Ghoulam 6,5 - Con 81 tocchi gioca più palloni di tutti: i compagni si appoggiano quasi sempre dalle sue parti, ma gli spazi si aprono dopo l'ora di gioco quando l'Atalanta allenta la pressione. Da quel momento in poi riscatta la sua prova.
Zielinski 7 - Il migliore del Napoli. Trova un gol fantastico che mette il Napoli in partita da ogni punto di vista, ma è il più brillante anche nelle giocate. Prova sempre la percussione: è l'unico a saltare l'uomo (dal 75' Rog 6,5 - Entra a mille, spingendo un paio di ripartenza e poi andando a finalizzare il 3-1 che chiude il match)
Jorginho 5,5 - 48 tocchi totali è il dato più basso forse da quando è a Napoli. Gasperini lo isola dal gioco, è sempre braccato quando i compagni lo trovano e gli errori sono una conseguenza (dal 65' Diawara 6,5 - Buon impatto sul match, vincendo tanti duelli e dando altro spessore alla mediana dal punto di vista fisico. In questo tipo di partita sarebbe servito probabilmente dall'inizio)
Hamsik 5 - In difficoltà soprattutto nel primo tempo, costretto a giocare spalle alla porta dal raddoppio costante degli avversari. Qualche intuizione, ma anche tanti, troppi errori fino al cambio (dal 57' Allan 6,5 - Dà una marcia in più alla mediana. Non avrà il tocco morbido dei compagni, ma le azioni del secondo e terzo gol partono da sue intuizioni)
Callejon 6 - Fatica nel primo tempo, soffocato dal pressing nerazzurro, e si divora anche un gol a porta vuota in scivolata. Sbaglia comunque poco rispetto ai compagni e nella ripresa ha forza per andare in profondità fino al 90', da una sua percussione nasce anche il tris.
Mertens 7 - Nel primo tempo fatica, come tutta la squadra, si divora un gol di fronte al portiere ma è autore anche di buone giocate nello stretto. Si scatena nella ripresa, quando gli spazi si aprono: il gol del 2-1 con grande fiuto del gol e poi l'assist per il tris.
Insigne 6,5 - Come i compagni, soffre soprattutto nella prima mezz'ora di gioco, sbagliando tanto. Anche nelle difficoltà tira fuori un paio di palloni dei suoi che i compagni non concretizzano. Nella ripresa serve l'assist per il 2-1 di Mertens ed ha forza nelle gambe fino al 90' per allungare la squadra.