Le pagelle del PSG - Motta rapace, Cavani goleador, Neymar sfiancato
Areola 6,5 - Bamba gli si presenta davanti nel corso del primo tempo, provando a freddarlo in diagonale: lui è attento e para. Si ripete con altrettanta efficacia anche nella ripresa, sempre su Bamba. Attento quando serve.
Meunier 6 - Non perfetto nelle due fasi: in quella di spinta è poco preciso in appoggi e giocate, in quella difensiva un po' meglio ma a tratti stenta. Si rifà con l'assist per la rete finale di Cavani, che gli permette il tocco di tacco.
Marquinhos 6,5 - Partita di grandissima attenzione quella del centrale brasiliano. In assenza del fratello maggiore Thiago Silva è lui a guidare i tempi di uscita della difesa, ed è davvero un ottimo comandante.
Kimpembe 6 - Una sua disattenzione apre un corridoio a Bamba verso la porta: Areola ci mette una pezza al posto suo. Poi però assesta il livello della sua prestazione, e comincia a sbagliare man mano sempre di meno.
Kurzawa 6 - Già dai primi minuti si rivela intraprendente nel voler aggredire la fascia, cercando combinazioni con Neymar. Sul lato difensivo invece qualche problemino in più, ma la sua prova nel complesso è sufficiente. (dall'80' Berchiche s.v.)
Pastore 5,5 - Chiamato ad interpretare l'atipico ruolo di mezzala-trequartista, l'argentino fatica a trovare la posizione esatta, specie quando c'è da muoversi senza palla. Serata lontana dai fasti dei giorni migliori. (dall'84' Lo Celso s.v.)
Motta 7 - L'italo-brasiliano ci mette la consueta dose di fosforo e regala un possesso ordinato ai suoi. Ad inizio ripresa si butta in avanti su palla da fermo, ed è tempestivo nel ribattere in porta il tap-in da due passi in scivolata.
Rabiot 6,5 - I primi minuti lo vedono interpretare il ruolo di medianaccio all'antica. Poi perde un po' di riferimenti e si scorda di rientrare talvolta. La sua prestazione è comunque apprezzabile, in quanto ha ricoperto tutto il campo.
Di Maria 5,5 - I primi quarantacinque minuti del Fideo sono da fantasma. Si vede di più nella ripresa: prima colpisce il palo con una punizione velenosa, poi spreca malamente un contropiede in un modo non da lui. (dall'84' Draxler s.v.)
Cavani 7,5 - Tocca pochi palloni, finché non scatta alle spalle della difesa, lanciato da Neymar. Janko lo strattona: rigore, e gol. Nel secondo tempo si divora un'occasione, prima di siglare la doppietta con il tacco.
Neymar 6,5 - Accentratore di gioco, a volte tiene anche troppo il pallone. Ma è da una sua invenzione che nasce l'azione che causa il rigore del vantaggio, e pure quella del raddoppio. Ah, sì, anche il terzo. A volte meno lucido per le botte prese.