Le pagelle del Torino - Brilla Ljajic, buona la prima per N'Koulou

Sirigu 6 - Destro nel primo tempo colpisce un palo, ma lui dà l'impressione di essere sulla traiettoria. Incolpevole, invece, sul meraviglioso gol di Di Francesco. Per il resto non è chiamato a grandi interventi.

Zappacosta 6.5 - Un motorino sulla corsia di destra: fa avanti e indietro senza mai tirare il fiato, nell'uno contro uno è ingestibile per Masina. Fa discretamente bene entrambe le fasi di gioco.

Moretti 6 - Tiene bene la posizione e non perde mai di vista Destro. L'intesa con N'Koulou va perfezionata, ma c'è modo e tempo per farlo. Tiene botta.

N'Koulou 6.5 - Buona la prima nel campionato italiano per l'ex difensore centrale del Lione che, a parte qualche piccolo eccesso di confidenza, sfodera una convincente prestazione. Gioca in anticipo sugli avversari e la mossa paga quasi sempre.

Molinaro 5.5 - Spinge meno rispetto a Zappacosta, concentrandosi principalmente sulla fase difensiva. Dalla sua corsia arriva l'affondo di Verdi che porta al gol di Di Francesco.

Acquah 6 - Fa il suo nel solito ruolo avanti la difesa, con il compito di rompere il gioco degli avversari. A volte ci riesce, altre meno. Non impeccabile sull'1-0 di Di Francesco: Zappacosta stringe al centro e lui arriva in ritardo sull'autore del gol. Nella ripresa recupera tanti palloni.

Obi 5.5 - Prova a dare anche un pizzico di qualità nel centrocampo granata, anche se nel primo tempo sbaglia decisamente tanto. Nella ripresa ritrova la bussola e dirige il traffico nel settore centrale del campo. (Dal 76' Rincon s.v.)

Berenguer 5.5 - Dei volti nuovi in casa granata, è quello che si vede meno. Non riesce ad entrare nel vivo del gioco e non ha mai l'occasione di far vedere le proprie qualità.

Iago Falqué 6 - Duetta alla stragrande con Zappacosta sulla fascia destra ed in fase di non possesso si abbassa molto per dar manforte al centrocampo granata. Meno lucido, invece, negli ultimi trenta metri: non trova quasi mai la porta.

Ljajic 7 - Dà fantasia e qualità sulla trequarti, ma soprattutto rimette in piedi una gara che stava per diventare più complicata del previsto. La giocata che porta al gol è da giocatore vero.

Belotti 5.5 - Nel primo tempo sfiora il gol dopo novanta secondi con un colpo di testa che termina di poco a lato. Per il resto tanto lavoro sporco, ma manca la cattiveria sotto porta: di palloni ne arrivano pochi.