Le pagelle dell'Alaves - Ely non sbanda, Pacheco quasi eroe

Fernando Pacheco 6,5 - Determinante nel primo tempo con la parata sul rigore di Messi. Non può nulla nella ripresa, quando l'argentino lo supera per due volte. In occasione del vantaggio poi, lo inganna una leggera deviazione del suo difensore Alexis.

Vigaray 6,5 - Per sua fortuna Sergi Roberto e Aleix Vidal non sono in giornata. È anche coraggioso nel proporsi in un paio di occasioni in fase offensiva.

Alexis Ruano 5 - Involontariamente devia la palla in occasione del primo gol di Messi, mentre è suo il disimpegno sbagliato che apre la strada al raddoppio dell'argentino.

Rodrigo Ely 6 - Buona prestazione la sua. È sempre concentrato, tranne in occasione del rigore causato per un fallo ingenuo su Piqué da calcio piazzato.Termina la sfida esausto.

Alfonso Pedraza 5 Jordi Alba e Deulofeu fanno il bello e il cattivo tempo sulla sua fascia. Soffre il costante 2 vs 1 condotto dai due esterni blaugrana.

Óscar Romero 6,5 - Inizia benissimo, poi cala di ritmo. Bravo in fase di possesso palla, cerca sempre la giocata, ma deve migliorare in fase di transizione negativa.

Ibai Gómez 5,5 - Si vede poco. Qualche buono spunto ma nulla di più. Da apprezzare invece il suo lavoro in fase difensiva. (dal 67' Burgui 5,5 - Prova a darsi da fare, ma non incide)

Tomás Pina 5 - I centrocampisti del Barcellona non gliela fanno mai vedere.

Manu García 5,5 - Tanta quantità per lui oggi e si vede anche nell'area blaugrana con alcuni ottimi inserimenti. In occasione del vantaggio legge in ritardo l'azione e si fa anticipare troppo facilmente da Messi.

Mubarak Wakaso 5 - Corre per tutto il campo, ma nulla di più. (dal 77' Enzo Zidane sv)

Rubén Sobrino 5,5 - Fatica tanto a tenere palla e non riesce a far salire la squadra. Non gioca palle pulite, è vero, ma spreca la grande occasione di fare l'1-0. (dal 77' Santos s.v)

All.: Zubeldia 6 - Si merita la sufficienza per l'organizzazione difensiva mostrata dai suoi uomini. Sulla carta l'Alaves è nettamente inferiore al Barcellona, ma avrebbe dovuto chiedere alla sua squadra di giocare con un pizzico di coraggio in più.