Le pagelle dell'APOEL - Waterman ancora decisivo, Carlao delude
Waterman 7 – Ancora un’altra partita da incorniciare. Da sicurezza ad una difesa che traballa troppo, esce sempre con i tempi giusti. E salva il risultato in un paio di occasioni.
Milanov 5.5 – Soffre moltissimo le giocate su quel lato, spesso lo raddoppiano e va in confusione. Ma in qualche modo prova a difendersi.
Rueda 7 – Salva la sua porta in diverse occasioni: una vera e propria diga che mette in difficoltà l’attacco di casa. Non molla mai, si trova praticamente ovunque.
Carlão 5 – Meno brillante rispetto alla gara d'andata, spesso compie qualche sbavatura di troppo. Dalle sue parti van Buren ha vita facile di testa.
Lago 6 - Nel primo tempo soffre e Frydrych lo sovrasta sempre. Nella ripresa si alza con il passare dei minuti, prende palla e la protegge senza nessun timore.
Vinicius 6.5 - Uno degli uomini chiave del match: si mette davanti la difesa e intercetta tutto quello che gli capita a tiro. A volte sbaglia, ma si sacrifica moltissimo.
Nuno Morais 6 - In difesa si sacrifica come tutta la squadra, in impostazione pecca un pochino. Ma la sua esperienza è decisiva.
Ebecilio 6.5 – Quando riparte palla al piede fa sempre la differenza, ma la fisicità dei padroni di casa lo mette in difficoltà. Gioca comunque una buonissima gara di sacrificio. (Dall’ 82’ Merkis s.v.)
Efrem 7 – Quantità e qualità. Quando prende palla rischia di fare male, ogni volta riesce ad andare sul fondo anche se la marcatura viene raddoppiata. Anche lui esce per via di un infortunio. (Dal 45’ Bertoglio 7 - Inizia timido, poi pian piano esce allo scoperto. Tante giocate di qualità, con tocchi precisi e molti minuti conquistati con esperienza.)
Aloneftis 5 – Spesso perde palla, viene attaccato costantemente e non riesce quasi mai ad esprimere il proprio gioco. Nel secondo tempo si isola troppo tra le maglie dello Slavia. (Dal 75’ Farias s.v.)
De Camargo 5 - Viene lasciato quasi sempre solo, ma lui non fa nulla per far ripartire la propria squadra. Nella maggior parte dei casi ingaggia duelli rusticani con i propri avversari.