Le pagelle dell'Inter - Perisic devastante, Skriniar non è più una sorpresa

Handanovic 6.5 - Mostra sempre grande sicurezza e nel primo tempo è attento su Meggiorini: una parata solo apparentemente agevole.

D’Ambrosio 6.5 - Sempre attento sulla destra, non concede nulla e accompagna la manovra alle spalle di Candreva, col quale il feeling è innato. Dal 77’ Dalbert sv.

Ranocchia 7 - Buona la prima al centro della difesa. Sfiora due volte il gol di testa e tiene a bada gli attaccanti del Chievo. Suo il primo giallo del match, che non lo condiziona.

Skriniar 7,5 - Ordinaria amministrazione e lo show sul poker: ruba palla ad Inglese, vola in area avversaria e di testa batte Sorrentino.

Santon 7 - Una piacevole sorpresa, anzi conferma: bene anche oggi, propizia il primo gol e spinge sempre con qualità sulla sinistra.

Borja Valero 7 - Un passo indietro dal punto di vista tattico (da trequartista a mediano), non della prestazione: solita qualità ed intelligenza al servizio dei compagni.

Joao Mario 6.5 - Ritrova una maglia da titolare oltre due mesi dopo, prestazione sufficiente, qualche guizzo ed anche qualche errore.

Candreva 7,5 - Si esalta sulla corsia mancina, difende con generosità e attacca con costanza. Sfiora il gol diverse volte e serve un assist al bacio per il gol di Skriniar. Dall’84’ Karamoh sv.

Brozovic 7 - Ispirato tra le linee, calcia diverse volte in porta e suggerisce ad Icardi l’assist per il raddoppio. Nel finale la traversa gli nega un super gol.

Perisic 8 - Devastante nelle conclusioni, segna una tripletta in cui mette in mostra tutte le sue doti, tra queste la strapotenza fisica. Inesauribile sulla sinistra.

Icardi 7,5 - Il gol non è una notizia, ma una piacevole abitudine. Ma è utile alla squadra anche in fase di costruzione, giocando spesso basso per ricevere palla, contribuendo allo sviluppo della manovra. Dal 75’ Eder sv.