Lega Pro, a Tivoli incontro arbitri-club. Premiato Piccinini

Tivoli, dove e' in programma il primo raduno dell'anno degli arbitri di Lega Pro, e' stato il luogo dell'incontro tra arbitri e club della terza serie professionistica, a cui erano presenti oltre ai Presidenti anche allenatori e capitani.

Il confronto, a cui hanno partecipato Marcello Nicchi, Presidente A.I.A, Gabriele Gravina, Presidente Lega Pro, Alfredo Trentalange, Responsabile del Settore Tecnico, Mauro Grimaldi e Walter Baumgartner, Vicepresidenti Lega Pro, Francesco Ghirelli, Direttore Lega Pro e Danilo Giannoccaro, Designatore Can Pro, si e' aperto con il Premio Colosimo. E' il riconoscimento, nato dalla sinergia tra A.I.A. e Lega Pro, per ricordare il giovane arbitro, che ha perso la vita nel marzo del 2015 in un tragico incidente stradale.

A consegnarlo al vincitore, l'arbitro Marco Piccinini della sezione di Forlì, promosso in estate in Serie B, sono stati il Presidente Gravina e il Presidente Nicchi.

Il Presidente Gravina, prima dell'inizio dei lavori, ha rivolto un saluto: " L'incontro di oggi, in particolare, offre ai club l'occasione di un confronto sull'attività della Can Pro. Il lavoro parte da una base solida su cui si impostano formazione e crescita, che si uniscono a determinazione e volontà di dare il meglio di se stessi. E' quanto sta facendo il team del designatore Danilo Giannoccaro in ogni gara".

E' stata l'occasione anche per lanciare una proposta, quella che ha avanzato il Presidente Gravina:" Offriamo la nostra disponibilità per fornire, in occasione dei play, agli arbitri di Lega Pro, strumenti tecnologici che possono essere un valido supporto".

Danilo Giannoccaro ha poi illustrato i numeri della Can Pro: 78 arbitri, la cui età media e' di 30 anni, 5 commissari, gli assistenti, ma anche i medici, i fisioterapisti, i preparatori atletici, fino allo staff della segreteria.

" Il nostro lavoro parte dai raduni, prosegue con i confronti, le analisi dei video delle gare e gli incontri- ha spiegato il designatore Giannoccaro- e' una preparazione continua per garantire la massima efficienza".

“Il mese di dicembre, in particolare, con sei turni di campionato rappresentava un banco di prova importantissimo per il gruppo della CAN PRO - ha continuato Giannoccaro- ed averlo superato brillantemente conferma le capacita' e dà ampie garanzie per il proseguo del campionato".

Infine, una curiosita'. Analizzando i primi dati, su 630 gare giocate ( 21 giornate su 38 totali), la Lega Pro evidenzia il dato più basso nelle ammonizioni ( 4,30) delle serie professionistiche italiane.