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LIVE TMW - Roma, Spalletti: "Manolas forte, saremmo combattuti su una cessione"

LIVE TMW - Roma, Spalletti: "Manolas forte, saremmo combattuti su una cessione"TUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
martedì 31 gennaio 2017, 14:452017
di Francesco Fontana

Vigilia di Coppa Italia per la Roma di Luciano Spalletti, che domani affronterà allo stadio 'Olimpico' il Cesena (calcio d'inizio alle ore 21.00). Come di consueto, conferenza pre-match per il tecnico giallorosso, che dalla sala stampa di Trigoria analizza le tematiche della gara contro i bianconeri.

Il mister esordisce: "Florenzi si allenerà con la Primavera da oggi, per il resto tutti sono a disposizione".

Quali sono i rischi della gara di domani?
"Il Cesena ha un ottimo allenatore che ha fatto bene nelle scorse stagioni. Ha dimostrato di essere un tecnico di sostanza quest'anno, inoltre ha a disposizione dei giocatori bravi in contropiede. Domani loro daranno il massimo, come giusto che sia. Non dovremo sottovalutare l'impegno, assolutamente".

Come arriva la squadra a questa gara?
"Mi aspetto la giusta reazione dopo la sconfitta di Genova. I giornalisti hanno scritto bene ultimamente, soprattutto su di me, però vorrei puntualizzare una cosa: nessuno di noi ha preso le distanze con quello che è accaduto. Domani sera dovremo dimostrare che il ko contro il Doria rappresenta un semplice episodio".

Che giocatore è Grenier? Può trovare spazio sin da subito?
"È un giocatore con un ottimo tiro, un buon palleggio e ha grandi intuizioni. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, è un profilo duttile che porta qualità alla nostra squadra. Direi che può essere a proprio agio nella zona della trequarti".

Come sta Vermaelen dopo la prova di Genova?
"Ha vissuto questi giorni come tutti, ma la colpa non può essere solo ed esclusivamente sua. Muriel è bravo nell'uno contro uno, non ha saltato solo Vermaelen. Abbiamo sbagliato in generale. Per i giornalisti Dzeko aveva finito di giocare nella Roma, invece è ancora qui ed è importante. E lo stesso vale per Emerson, Fazio, Juan Jesus e altri. Vermaelen è un ottimo giocatore e vale gli altri nostri difensori".

Cosa è accaduto con Gerson? Il mercato della Roma è chiuso?
"Spero lo sia, non vedo l'ora della chiusura. Io volevo far sapere alla squadra il mio pensiero prima che venisse fuori sui giornali. Questo mercato ci ha tolto un po' di energia, la rosa è sempre stata all'altezza e non ho mai pensato il contrario. La squadra era e rimane fortissima. Io avrò l'ossessione della vittoria sempre, almeno fino a quando il risultato sarà raggiungibile. Per quanto riguarda Gerson, abbiamo fatto una valutazione corretta. Si è presentata l'occasione per aver maggior spazio in un club a lui adeguato. È stato raggiunto l'accordo, poi la situazione personale del ragazzo con il nuovo club ha cambiato le cose. Diciamo che l'affare è in stand-by, potrebbe anche tornare. E se così fosse lavoreremmo insieme senza alcun tipo di problema. Seck potrebbe partire, mentre sarei contento di avere ancora con me Paredes".

Soddisfatto dopo questa sessione di mercato?
"Sì, assolutamente. Siamo ancora competitivi e non abbiamo perso nulla nei confronti delle altre, se non i tre punti contro la Sampdoria".

Ha parlato con Paredes per affrontare il discorso relativo al mercato?
"Abitando nello stesso appartamento può capitare di parlare. Mi ha detto che vuole rimanere alla Roma, poi a volte alcuni aspetti possono cambiare qualsivoglia situazione. Noi non abbiamo cercato di dar via nessun giocatore, e sono soddisfatto dell'arrivo di Grenier. L'ex Lione rappresenta un'occasione di mercato, dimostrerà il proprio valore".

Le ultime voci danno Manolas in partenza: qual è la sua idea in merito?
"Se la Roma viene considerata una squadra forte è grazie alla presenza di questi giocatori. E mi riferisco a Strootman, Nainggolan, lo stesso Manolas ecc... Magari è scontento perché non ha giocato una partita, però la reazione può anche non essere la richiesta di una cessione. La mia stima nei suoi confronti è la stessa. Ora dobbiamo pensare al match contro il Cesena, una gara da dentro-fuori. Sarebbe bello giocare la finale qui a Roma. Tornando a Manolas, se domani sera offrisse una prestazione importante dimostrerebbe di essere un leader, soprattutto in questo particolare momento dopo una sconfitta. Kostas è forte, tutti lo consideriamo forte. E qualora si presentasse l'occasione di una cessione sarebbe normale avere il dubbio. E il motivo, per l'appunto, è perché parliamo di un giocatore forte".