LIVE TMW - Torino, Mihajlovic: "Belotti resterà. Allenare Cassano? No, non credo"

Dopo il pareggio della prima giornata sul campo di Bologna, esordio casalingo per il Torino di Sinisa Mihajlovic in questo secondo turno di campionato: domani, allo stadio 'Olimpico Grande Torino', sarà il Sassuolo di Cristian Brocchi l'avversario dei granata, con il kick-off in programma alle ore 18.00.

Lo stesso tecnico serbo, come ogni giornata di vigilia, si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti, con le sue considerazioni riprese da TuttoMercatoWeb.

BOLOGNA-TORINO - "Il motivo che ci ha impedito di vincere mi sembra evidente, ma non sono mancati per me degli spunti positivi: atteggiamento, palleggio e voglia di guadagnare campo. Siamo cresciuti in trasferta rispetto alla scorsa stagione, anche se abbiamo concluso poco in porta. L'obiettivo è alternare grinta e cattiveria agonistica con la calma nel gestire la sfera: solo così miglioreremo. La formazione per domani? Ci sarà qualche cambio, dovremo fare qualcosa di più rispetto alla gara di settimana scorsa".

ANDREA BELOTTI - "Il ragazzo lo vedo molto tranquillo, purtroppo le voci di mercato possono influire: lui è molto sincero e conscio del fatto che a Bologna non ha fatto bene, forse è la peggior partire della mia gestione. Sono comunque convinto che domani farà una grande partita, in settimana ha lavorato al massimo. Sarebbe stato opportuno stabilire un limite alla clausola dal punto di vista delle tempistiche, per impedire agli altri club di presentarsi con 100 milioni all'ultimo giorno di mercato. Ma sono convinto che ciò non accadrà: il Gallo resta con noi. E comunque in caso di offerte sarebbe del giocatore l'ultima parola".

MERCATO - "Cerchiamo un esterno offensivo, ho bisogno di quattro elementi in questo ruolo: ora ne abbiamo solo tre, dei quali uno è infortunato. Siamo al lavoro, ma non ne prenderemo uno a caso. Difesa e centrocampo? Magari un centrale dietro e un mediano se partisse Gustafson. Falcinelli vicino? Preferisco non parlare dei giocatori delle altre squadre".

AFRIYIE ACQUAH - "Mi sono opposto alla sua cessione. L'offerta del Birmingham non era quella resa nota dai media, ma molto più bassa. Resterà con il contratto adeguato, il nostro centrocampo oggi è completo considerando anche gli altri giocatori in rosa".

ANTONIO CASSANO - "Allenarlo? No, non credo. Siamo stati vicini in passato, senza però mai lavorare insieme. Lo stimo sia come calciatore che come persona. Ci sarebbe sempre bisogno di uno come lui: ha carattere, quello che ha fatto finora è per pochi".

LUCAS BOYE' - "Non partirà, altrimenti ci ritroveremmo ancora con solo tre esterni in rosa. Edera, invece, sta migliorando giorno dopo giorno: parliamo di un calciatore sul quale si può fare affidamento".