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Milan, la crescita di Donnarumma messa a dura prova

Milan, la crescita di Donnarumma messa a dura provaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 25 dicembre 2017, 08:152017
di Antonio Vitiello

In una squadra in piena crisi d’identità e di risultati, anche i più bravi saranno soggetti a critiche, anche chi dovrebbe fare la differenza mette in discussione il suo processo di crescita. E’ il caso di Gigio Donnarumma, campioncino del Milan che da un anno a questa parte sta attraversando una bufera dopo l’altra a causa del suo rinnovo e delle dure critiche che il pubblico di San Siro ogni tanto gli riserva, l’ultima in casa contro l’Atalanta dopo la papera sul gol di Cristante.

Tutto è nato dal suo rinnovo faraonico di luglio scorso, dopo mesi e settimane di diatribe con il suo agente Raiola. Alla fine Gigio è rimasto e ha sottoscritto un contratto da sei milioni l’anno, il suo conto in banca è lievitato ma probabilmente ha perso qualche estimatore nella tifoseria milanista. Ora Gigio viene visto come un top player, perché viene pagato da top, e se commette un errore non viene più perdonato, a differenza dei primi mesi dal suo debutto in serie A quando è stato più volte difeso e coccolato dalla gente di fede rossonera. Ora Gigio viene chiamato a fare la differenza e se non lo fa subisce critiche.

Il girone d’andata di Donnarumma è stato di alti e bassi, di parate straordinarie e di errori che hanno concesso gol agli avversari. Gigio non è stato impeccabile e la recente contestazione con tanto di striscione in Coppa Italia segna un’altra spaccatura con i tifosi del Milan. Non sarà facile crescere in questo ambiente critico, ma quando una squadra perde 8 partite su 18 e ha solo 24 punti in classifica tutti gli interpreti sono responsabili, compreso i più forti della rosa.