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Perisic, il terzo (probabilmente) senza Champions: chi lo avrebbe mai detto?

Perisic, il terzo (probabilmente) senza Champions: chi lo avrebbe mai detto?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 22 marzo 2017, 08:452017
di Francesco Fontana

Il terzo (probabilmente) senza Champions League. Chi lo avrebbe mai detto? E Ivan Perisic riflette. Allo stato attuale, difficile pensare a un'Inter finalmente protagonista nella massima competizione europea, pertanto il prossimo sarebbe un altro anno senza la famosa musichetta europea. Il terzo, per l'appunto.

Un fallimento nelle idee del nazionale croato, che nell'estate 2015 ha sposato in tutto e per tutto il progetto interista, dopo essere stato corteggiato per un'estate intera dalla dirigenza, convinta dalla ferrea volontà di Roberto Mancini, che all'epoca spinse molto per averlo a disposizione. Entusiasta l'ex Wolfsburg, estremamente motivato per la nuova avventura e conscio che il 2015-2016 sarebbe stata un'annata isolata, quasi sicuramente l'unica senza la competizione più bella. E invece...

Invece l'Inter del Mancio ha mancato il terzo posto, ripartendo però con rinnovate ambizioni in questo campionato, grazie all'arrivo di una proprietà ambiziosa come Suning Group in grado di mettere sul tavolo parecchio denaro per operare sul mercato, nonostante l'ostacolo relativo al Financial Fair Play. Erick Thohir ha però rovinato tutto, mandando in frantumi il progetto targato RM. Le conseguenze sono note, con il rischioso arrivo di Frank de Boer e quasi un girone di campionato regalato alla concorrenza. Risultato: Napoli oggi distante 8 punti, quasi inutile il grande lavoro svolto da Stefano Pioli finora.

E qui entra in gioco il classe '89 di Spalato, che già all'inizio di questa stagione ha accusato un certo 'mal di pancia' per la mancanza della vetrina più importante. Le offerte non mancano di certo (il Chelsea come un anno fa, ci pensano anche Arsenal e Liverpool), pertanto non è da escludere un addio, in attesa di una chiamata per il rinnovo (con tanto di adeguamento) che però non è ancora arrivata.

Situazione quindi da monitorare. Il 44 vuole l'Europa vera, e senza tale possibilità facile pensare che il proprio entourage possa bussare in Corso Vittorio Emanuele. Suning dovrà presto rispondere. Probabilmente a suon di milioni per un prolungamento importante, una sorta di 'scaccia-mal di pancia'.