Pioli e una strada in salita: disastro Tomovic, Gaspar c'è. Speranza Laurini
Zero punti, due sconfitte, cinque gol subiti e uno fatto. Questo il bilancio della Fiorentina dopo i primi 180 minuti di campionato e il neo tecnico gigliato Stefano Pioli non può certo essere tranquillo, anche se nella serata del Franchi di ieri sera i viola avrebbero certamente meritato almeno il pareggio, viste le tante occasioni create e sprecate.
L'allenatore deve registrare la sua squadra, la rivoluzione attuata dal club durante l'estate è stata massiccia e per forza di cose servirà del tempo per oliare tutti gli ingranaggi. Tempo che però la Fiorentina non ha e per questo Pioli dovrà ripartire dalle certezze, positive e negative. Le due gare contro Inter e Sampdoria hanno evidenziato le grandissime difficoltà di Nenad Tomovic, con il serbo decisivo in quattro dei cinque gol incassati dalla Fiorentina e per questo il tecnico viola dovrà ripartire da Bruno Gaspar, che ieri sera ha ben impressionato nel secondo tempo.
Difficile che il numero 40 viola riesca a tornare il vero e proprio titolare di Pioli, visto anche che nella giornata di oggi il club gigliato ha formalizzato l'acquisto di un altro terzino destro, Vincent Laurini dall'Empoli. Tre giocatori per una maglia, uno è sicuramente di troppo, ma qualcosa andava fatto e Corvino è corso ai ripari.