Profeta solo in patria, De Boer è di nuovo a rischio esonero

Non c’è pace per Frank De Boer, tecnico olandese che in Italia non ha saputo lasciare il segno (se non in negativo) sulla panchina dell’Inter. In nerazzurro l’ex Ajax resistette 85 giorni senza mai riuscire a riscuotere le simpatie dei tifosi. Quest’anno per lui si è presentata la possibilità di andare ad allenare in Premier League, il sogno per tutti gli allenatori. Il Crystal Palace cercava un manager con cui salvarsi tranquillamente e riuscire anche a togliersi qualche soddisfazione nel corso della stagione. Le cose, però, non stanno andando come sperato.

Dopo quattro partite ufficiali, il bilancio è di tre sconfitte - tutte in campionato e senza riuscire a segnare nemmeno un gol e avendone subiti ben sei - e una sola vittoria in Coppa di Lega contro il per nulla temibile Ipswich Town per 2-1. Un avvio ad handicap che rischia di compromettere l’intero campionato per la formazione londinese, adesso ultima in Premier League.

Un andazzo che non piace alla dirigenza del suo attuale club, che lo ha convocato all’inizio della prossima settimana per chiedergli spiegazioni per questo ultimo posto in classifica, in compagnia di Bournemouth e West Ham. In attesa di possibili rinforzi dell’ultim’ora dal mercato, non è da escludere un addio prematuro dell’olandese. Che continua a essere profeta solo in patria.