Reina ha deciso: dopo il passaggio del preliminare l'addio direzione PSG
Il PSG vuole Pepe Reina. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno proprio oggi, a meno di 24 ore dal match che ha sancito la qualificazione del Napoli ai gironi di Champions. Ma non è un caso: l’indiscrezione lanciata da Sky e Sportitalia è assolutamente veritiera, ed è un’operazione alla quale si sta lavorando da giorni. Reina aveva dato priorità all’appuntamento col preliminare, in virtù del grande rapporto con Sarri e con i compagni: ora, però, per lui è arrivato il momento di muoversi.
Nonostante filtrasse ottimismo sul suo rinnovo, in realtà una vera e propria trattativa non c’è mai stata: come vi abbiamo raccontato il 19 luglio scorso, il viaggio di Manuel Garcia Quilon a Dimaro non risanò la rottura tra le parti. De Laurentiis non ha voluto negoziare con l’agente il prolungamento del portiere che, a 35 anni e con soli 10 mesi di contratto all’orizzonte, si trova davanti a una scelta fondamentale, forse l’ultima della sua carriera.
Perso il treno Manchester City, che lo ha cercato a luglio, in questi giorni sta passando quello del PSG: i francesi offrono un importante conguaglio economico al Napoli (intorno ai 7 milioni) e un contratto biennale (con opzione per il terzo anno) da 4 milioni a stagione per l’ex Liverpool.
Il ragazzo ha già fatto la propria scelta: vista la sua età, non può e non vuole rischiare di restare a scadenza, soprattutto considerando le offerte ricevute. È brutto da dire, ma se dovesse capitargli un infortunio grave si ritroverebbe, tra un anno, senza squadra, con tutte le conseguenze economiche del caso.
Una decisione per lui inevitabile, vista l’impossibilità di rinnovare in azzurro. Nelle prossime ore l’epilogo: in caso di addio, ovviamente, il Napoli dovrà rituffarsi sul mercato per garantire al mister un portiere di sicura affidabilità. E visto che siamo al 23 agosto, il compito non sarà semplice.