Roma, Di Francesco: "Oggi a tratti lenti, Perotti resta il nostro rigorista"
Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, ha commentato così la vittoria per 1-0 contro il Cagliari ai microfoni di Sky Sport: "Questa settimana abbiamo lavorato tanto. Il primo tiro oggi lo abbiamo subito all'85', dopo aver dominato la gara. La volontà di vincere questa partita c'è stata, anche se con poca qualità e precisione in alcuni momenti. E questo fa la differenza: ad esempio oggi l'Inter ha rischiato in tante altre occasioni, mentre noi siamo stati attenti fino alla fine".
La convivenza Schick-Dzeko?
"Troppe volte attaccati? Evidentemente si vogliono bene (ride, ndr). C'era desiderio per entrambi di fare gol, ma hanno cercato di mettersi a disposizione della squadra e sono contento. Certe partite si vincono anche così, per me questa è la prima in un finale di gara".
Due errori di Perotti dal dischetto: resta lui rigorista?
"E' il miglior rigorista del campionato. Stasera bisogna dar merito a Cragno che è stato freddissimo. Ho fiducia in lui e in tutti i calciatori che vanno dal dischetto".
In alcuni casi giocate troppo lente e prevedibili?
"Abbiamo lavorato tanto in settimana su questi concetti. Siamo stati lenti nel velocizzare, nel primo tempo lo abbiamo fatto qualche volta. Abbiamo cercato troppo poco la profondità ed io voglio questo, dobbiamo migliorare. Attaccando meglio gli spazi, si vincono più facilmente le partite: a me piace lavorare su determinati concetti".
Dzeko fa valere troppo poco la sua fisicità?
"Ha ricevuto diversi palloni addosso, ma non è stato lucido. A me piacciono le giocate di qualità. Mi aspettavo che lui difendesse la sfera e gli altri attaccassero gli spazi alle sue spalle".
Come ha vissuto quei due minuti di attesa dopo il gol di Fazio?
"La VAR, positiva o negativa che sia, è davvero un thriller, un film mozzafiato. Ti fa restare sulle spine. Come ho detto fin da subito, a me non fa impazzire, perché i margini di errore esistono".