Ronaldo d'Oro, ma il Barcellona domina: Messi grida già vendetta
Uno solleva il Pallone d'Oro, l'altro lo annienta a casa sua in campionato e lo guarda dall'altissimo con il suo Barcellona. Messi contro Cristiano Ronaldo, è sempre la stessa storia. Lo è stato anche nell'ultimo Clasico, quello che ha sancito il dominio blaugrana contro il Real Madrid campione del mondo. E lo è stato anche sul tappeto rosso di Parigi, quando il portoghese l'ha raggiunto a quota cinque Palloni d'Oro. Ora sono lì, di nuovo pari. Chi è destinato ad essere ancora protagonista in questa stagione?
Fin qui è la Pulga a fare la differenza, vestendo anche un po' i panni di Ronaldo stesso. Ha messo la firma anche lui nel 3-0 di sabato scorso, con il calcio di rigore che è valso il raddoppio nella gara e a Messi il quindicesimo gol nella Liga in 17 presenze. Numeri strabilianti, che parlano da soli. Complice la pesante squalifica di inizio stagione, invece, CR7 ha più volte steccato in campionato, ecco perché il Real è così arretrato in classifica, addirittura a 14 punti dal Barcellona. Ronaldo ha timbrato il cartellino solo 4 volte, con appena due assist a referto contro i sei del rivale.
Ma quando c'è quella musichetta lì, quella della Champions League, le cose cambiano. Cristiano risale in cattedra, si ricorda che quel trofeo - proprio come il Pallone d'Oro - appartiene a lui e allora fa la voce grossa. Sono nove i gol fin qui nella competizione europea, con una media gol da 1,5 reti a partita nella fase a gironi. Tre, invece, le realizzazioni del delantero blaugrana: niente male, se il confronto non fosse con Ronaldo. In generale lo scorse è abbastanza simile ma sorride a Messi: 25 presenze, 19 gol e 7 assist; per Ronaldo 22 apparizioni in totale, con 16 gol e 3 passaggi vincenti. Per entrambi i dati sono straordinari, ma chi dei due farà meglio da qua alla fine? A decretarlo, probabilmente, sarà il Mondiale: solo se uno dei due dovesse vincerlo potrebbe risolversi quest'eterna disputa.