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Spinazzola non scioglie i dubbi: "Grato alla Dea, ma sogno la Juve"

Spinazzola non scioglie i dubbi: "Grato alla Dea, ma sogno la Juve"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 28 agosto 2017, 11:452017
di Michele Pavese

Leonardo Spinazzola torna a parlare, e lo fa attraverso un post pubblicato sul social network Instagram, dove però non scioglie i dubbi sul suo futuro: "Mi dispiace. Mi dispiace se qualcuno si è sentito offeso, perché chi mi conosce sa prima di tutto che persona io sia e con che valori. Poter tornare alla Juventus a 24 anni è il raggiungimento di un sogno. Un sogno sudato combattuto cercato e finalmente concretizzato dopo anni di prestiti e sacrifici. Bergamo, l'Atalanta e i suoi tifosi, la famiglia Percassi, Mister Gasperini ed ogni singolo giocatore e membro dello staff sono stati per me fondamentali affinché questo sogno si potesse finalmente concretizzare lì davanti a me, e li ringrazierò sempre. Bergamo mi ha accolto, fatto maturare e crescere, mi ha sostenuto e aiutato. Io sono e sarò sempre grato all’Atalanta, che resti o non resti un giocatore nerazzurro. Perché sono un professionista e perché sono felice di vestire questi colori con cui abbiamo fatto grandi cose la scorsa stagione e qualunque cosa accadrà continuerò ad esserlo. Ma non chiedetemi di smettere di sognare. Perché ci sono treni che forse passano una volta sola nella vita ed io ora farò di tutto per prenderlo, sempre e comunque con l'Atalanta nel cuore".

Mi dispiace. Mi dispiace se qualcuno si è sentito offeso, perché chi mi conosce sa prima di tutto che persona io sia e con che valori. Poter tornare alla Juventus a 24 anni è il raggiungimento di un sogno. Un sogno sudato combattuto cercato e finalmente concretizzato dopo anni di prestiti e sacrifici. Bergamo, l'Atalanta e i suoi tifosi, la famiglia Percassi, Mister Gasperini ed ogni singolo giocatore e membro dello staff sono stati per me fondamentali affinché questo sogno si potesse finalmente concretizzare lì davanti a me, e li ringrazierò sempre. Bergamo mi ha accolto, fatto maturare e crescere, mi ha sostenuto e aiutato. Io sono e sarò sempre grato all’Atalanta, che resti o non resti un giocatore nerazzurro. Perché sono un professionista e perché sono felice di vestire questi colori con cui abbiamo fatto grandi cose la scorsa stagione e qualunque cosa accadrà continuerò ad esserlo. Ma non chiedetemi di smettere di sognare. Perché ci sono treni che forse passano una volta sola nella vita ed io ora farò di tutto per prenderlo, sempre e comunque con l'Atalanta nel cuore. Leonardo.

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