Suso e il battesimo spagnolo. Per questo il Milan vuole blindarlo
Una stagione in crescendo, fatta di acuti. Uno dopo l'altro, come se un dribbling fosse il là per quello successivo, se ogni gol fosse solo l'antipasto di quello che sarebbe arrivato e ogni assist l'anticipazione di un domani ancora più roseo. Suso è stata la stella senza guantoni nelle nebbie milanesi di una stagione fa ma l'ascesa verticale non si ferma. È fuori dai confini che adesso vuole e può imporsi. Col Milan, si, ma con una Grande prima volta. Si, maiuscola.
Perché il battesimo in Nazionale non si scorda e figuriamoci se arriva in una partita delicata come quella contro l'Italia. È uno dei simboli di questo Milan che vuole assolutamente blindarlo con un rinnovo imminente, importante, spazzando via le voci di mercato col contratto ora in scadenza nel 2019. Intanto il crack iberico, nella sua ascesa verticale, pare aver puntato il mirino anche sulla Spagna. Un passo alla volta. Inarrestabile.