TMW RADIO - Cobolli Gigli: "Juve, un attacco troppo Dybala concentrico"
L'ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, è intervenuto sulle frequenze di TMW Radio nella trasmissione "Tribuna Stampa". Queste le sue parole:
Derby?
Mi vengono in mente molte sofferenze. Può succedere di tutto in questa partita, perché il Torino ci mette tutta la sua determinazione con il sostegno dei tifosi. Può accadere di tutto, come Cuadrado che segna all’ultimo minuto con grande soddisfazione nostra. Il derby non è semplice per una Juventus che non sta bene: ha dei problemi in difesa, un centrocampo che fa un po’ meglio e un attacco troppo Dybala concentrico. Non è ancora quel grande squadrone che io sogno ma che diventerà. Grande fiducia in Allegri: mi ricordo quando due anni fa si dava per spacciata quella Juventus che aveva perso le prime partite di campionato e che poi ha vinto lo scudetto.
L’emergenza della Juventus in difesa è dettata dalla sfortuna o forse bisognava fare qualcosa dopo la partenza di Dani Alves?
Howedes è un personaggio misterioso. Sturaro non è un terzino e lo abbiamo visto anche nell’ultima partita. È un momento di emergenza che va gestito con forza. Mandzukic è un grande campione e con grande cuore, la Juventus deve sacrificarsi come fa lui anche se questo toglie qualcosa nei gol di rapina. Serve un centrocampo di grinta, sono felice dell’arrivo di Matuidi. Sono contento di Pjanic ma lo vedo un po’ molle, ogni tanto perde la palla e lo vedo poco grintoso. Rimpiango Marchisio: è stato fondamentale per la Juventus e lo sarà ancora.
Come vede Higuain?
Un uomo ambizioso, orgoglioso, che si rende conto di avere qualche difficoltà in cose che prima gli venivano semplici. Ancora non è in forma. È un grandissimo centravanti, e non deve essere messo in discussione.
Dybala?
È un miracolo, ma anche i miracoli sono un’eccezione. Mi piacerebbe vedere dall’attacco qualche tiro in più, che sono stati pochi contro la Fiorentina.
Premio the best Fifa: Allegri, Conte o Zidane, lei a chi lo assegnerebbe?
A Zidane. L’ultimo a diventare allenatore. Lo avevano dato per finito dopo pochi mesi nel Real Madrid e invece ha saputo gestire lo spogliatoio con grande classe.
Pronostico per domani?
Mi piacerebbe che la Juventus vincesse anche grazie a un gol di Higuain. Il Torino è una squadra estremamente significativa, con un allenatore di carattere. Temo Belotti, e temo che qualcuno della difesa se lo possa perdere per strada. Spero che il Torino possa temere Dybala.