TMW RADIO - Ielpo: "Milan, situazione preoccupante. Che ricordi a Cagliari"

Ai microfoni di TMW Radio, è intervenuto l'ex giocatore del Cagliari Mario Ielpo:

Hai avuto il piacere di giocare i derby tra Cagliari e Torres: cosa ne pensi degli scontri?
"Purtroppo, è una degenerazione di pseudo-tifosi che è ovunque e sfruttano l'episodio sportivo, in questo caso un'amichevole, per dare sfogo alla voglia di fare a botta. Ho giocato derby divertentissimi, equilibrati anche se eravamo più forti, belle partite. Anche all'epoca avemmo qualche problema a lasciare lo stadio, quelli però fenomeni connessi con il calcio, questi invece mi sembrano fenomeni che non c'entrano nulla con i calcio, danno sfogo al loro animo delinquenziali e mi dispiace che chi di dovere non interviene, queste sono associazioni a delinquere e non capiscano perché non vengano sciolte, anzi le permettono di andare allo stadio".

Che ricordi hai del Cagliari?
"I ricordi sono i più della mia vita calcistica, per me il mio calcio coincide con il Cagliari. Il primo anno fu difficile, il Cagliari si era appena salvato, poi arrivò Ranieri che con lui è diventato allenatore e noi siamo diventati giocatori con lui. Molti sono andati in grandi squadre, poi con Mazzone completammo l'opera".

Sul Milan?
"Abbiamo visto la luce in fondo al tunnel del Closing ma deve ancora cominciare l'avventura vera. E' un po' preoccupante sentire che il presidente è preoccupato di vendere a questi signori che hanno delle difficoltà. Se è preoccupato lui, noi che non sappiamo nulla lo siamo doppiamente. Lascia qualche interrogativo importante, cosa potrebbe accadere quando andrà via Berlusconi? Se queste sono le premesse c'è qualche dubbio".