TMW RADIO - Maini: "Milan, adesso fiducia. Spalletti si incarta da solo"
In diretta su 'TMWRadio', durante la trasmissione pomeridiana 'Tribuna Stampa', è intervenuto Giampiero Maini, ex giocatore di Roma e Milan. Ecco le sue dichiarazioni:
La vittoria nel derby può fare ripartire il Milan?
"Ci voleva questa vittoria per tutto l'ambiente rossonero: è una grande iniezione di fiducia. Dopo gli ultimi risultati poco confortanti, quello di ieri è stato un successo meritato e voluto. In estate la società ha speso molto, tanto, ma forse in maniera non troppo oculata. C'è stata molta confusione in casa Milan ultimamente, ma ora sto vedendo i nuovi acquisti in crescita".
Le difficoltà dell'Inter:
"L'Inter già contro il Pordenone ha fatto vedere che qualcosa non andava. Da quella gara non ha mai più segnato: è un periodo negativo, anche sul piano fisico con i giocatori davanti che sono poco brillanti. Il Milan ha approfittato del momento no dei nerazzurri, anche se non è mai facile battere la squadra di Spalletti".
Su Spalletti e i limiti caratteriali:
"A Roma l'ho seguito molto da vicino e qui ha lasciato molto sotto l'aspetto psicologico e nervoso, andandosi a scontrare con un ambiente difficile. Non vorrei che possa riaccadere ciò a Milano, spero non faccia gli stessi errori commessi nella Capitale. E' oggettivo che abbia delle competenze tecniche importanti, ma delle volte, a livello di comunicazione, si incarta da solo e così facendo toglie qualcosa ai suoi calciatori".
Sul suo ex compagno George Weah, nuovo presidente della Liberia:
"A mente sgombra, in allenamento, faceva sempre il suo famoso coast to coast. Era una cosa meravigliosa. Era sempre divertente, con il sorriso in faccia. E poi aveva sempre un pensiero verso altri, i più bisognosi. In particolare per la sua Nazione e ogni volta ci prendeva le cose che non usavamo per portare alla sua gente".