TMW RADIO - P. Berlusconi: "Cessione Milan finta? Malafede e stupidità"
Ai microfoni di TMW Radio durante la trasmissione "MilanNews", Paolo Berlusconi, ex vicepresidente rossonero, ha parlato così del momento del Milan: "Da tifosi stiamo soffrendo tutti. Dopo la cessione del club volevo vedere se la mia sofferenza sarebbe stata diversa e invece non è cambiato nulla. Dopo un grande mercato, ci troviamo davanti a una classifica con meno punti dell’anno scorso e con una squadra che ha dimostrato di non essere ancora competitiva. Queste critiche non devono essere viste come una condanna, è chiaro che la nuova proprietà ha bisogno di tempo. A mio fratello non si può imputare nulla visto che la nuova proprietà ha investito parecchio sul mercato. I nuovi dirigenti hanno scelto di prendere undici giocatori nuovi, invece che pochi giocatori di grande livello. Diamo tempo al tempo, dopo tanti anni di successo ci possono essere degli anni di transizione.
Ogni lunedì ci troviamo ad Arcore e il primo tema, ancora oggi, è sempre il Milan, che per la nostra famiglia è ancora molto importante. Ora c’è una dirigenza che deve cercare di risollevare il Milan. Mi fa sorridere l’ipotesi che sia una cessione finta e che sia solo una manovra di mio fratello per far rientrare soldi dall’estero. Questa è malafede e stupidità. Gattuso? L’esigenza di cambiare era normale, quando le cose vanno male si cerca di dare una scossa. Gattuso rappresenta l’anima del Milan, è una scelta appropriata, anche se si trova davanti una situazione molto difficile. Serve un po’ di pazienza".