TOP NEWS ore 17 - La Roma contatta Marcelino, c'è l'Atl. Madrid su Banega

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ROMA, MONCHI CONTATTA MARCELINO - Il tecnico ex Villarreal sta diventando, nelle ultime ore, più di un'idea per la società del nuovo direttore sportivo Monchi. I due hanno già lavorato insieme a Siviglia e, secondo quanto raccolto in anteprima da Tuttomercatoweb.com, ci sarebbe più che un pensiero per la candidatura del mister iberico per i giallorossi. Monchi avrebbe chiamato Marcelino e, nella chiacchierata, gli avrebbe spiegato che lo sta tenendo fortemente in considerazione per la panchina della Roma del futuro.

BACCA VUOLE RESTARE AL MILAN - Ad ammetterlo è stato Sergio Barila, agente del colombiano che ha parlato a Milannews.it del momento del colombiano: "Bacca in difficoltà? Non mi sembra, ha segnato 14 gol. Ci vuole serenità, fiducia e positività nel giudizio. Se ci sono problemi con l’ambiente? No, nessuno. Bacca ha ricevuto offerte? Si, però la sua testa pensa solo al Milan in questo momento".

ROSSONERI SU MENDY - Sono giorni di contatti e telefonate esplorative per i dirigenti del Milan. Secondo quanto riportato da MilanNews.it nel mirino dei rossoneri è finito anche il centrocampista del Leicester Nampalys Mendy. Il classe 1992 è stato impiegato poco in questa stagione e nelle scorse ore sono state chieste informazioni.

KOVACIC PUO' TORNARE IN ITALIA, BANEGA PUO' GIA' SALUTARE - Il futuro di Mateo Kovacic potrebbe essere ancora in Italia. L'ex Inter oggi al Real Madrid non sta trovando spazio al Bernabeu e per l'estate ci sta pensando il Milan. Non solo rossoneri però, visto che secondo quanto raccolto da TuttoMercatoWeb anche la Roma sta pensando seriamente al croato per la prossima stagione. Dopo solo una stagione, incece, Ever Banega potrebbe lasciare l'Italia per far ritorno in Spagna. L'argentino dell'Inter, secondo quanto raccolto da TuttoMercatoWeb, è finito nel mirino dell'Atletico Madrid.

ROMA, TOTTI PARLA DELLA SUA LUNGA ESPERIENZA GIALLOROSSA - Dopo la presentazione delle sue nuove scarpe, il capitano della Roma ha parlato anche della sua lunga militanza in giallorosso: ”Da piccolo avevo un sogno: attraversare un’intera carriera con l’unica maglia che ho amato. Non l’ho mai tradito. Roma è la città più bella del mondo. Ed è sempre pronta a sorprenderti con un vicolo, uno scorcio, un particolare. Da romano e romanista è stato un privilegio poter consumare la mia carriera qui. Certo, altrove avrei potuto conquistare più trofei. Ma la mia Champions è stata la fedeltà alla Roma”.