TOP NEWS ore 20 - Suso ha rinnovato. Benevento, ultimatum a Baroni
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Adesso è ufficiale: lo spagnolo Suso ha rinnovato col Milan. L'ex Liverpool ha sottoscritto un nuovo contratto valido fino a giugno 2022. Queste le prime dichiarazioni dell'esterno a margine della firma del rinnovo di contratto con il Milan fino al 2022: "Sono molto contento, ho sempre detto di voler rimanere qui".
Sono ore calde in casa Benevento. La sesta sconfitta consecutiva della formazione di Marco Baroni ha complicato non poco la situazione di classifica del club campano. Per questo motivo la squadra è andata in ritiro in vista del prossimo match di campionato al 'Vigorito' contro l'Inter. Niente dunque accadrà per quanto riguarda sia la posizione del tecnico che quella del ds Salvatore Di Somma. Discorso diverso potrebbe essere, invece, in caso di settimo ko consecutivo contro i nerazzurri di Luciano Spalletti.
A.C. Milan comunica di aver adeguato il contratto economico di Patrick Cutrone, la cui durata rimane inalterata.
Si apre un nuovo scenario per quanto riguarda il futuro della Fiorentina. Giulio Gallazzi, imprenditore interessato da tempo all'acquisto del Genoa, starebbe valutando l'ipotesi di virare le proprie attenzioni sul club viola. Alla base di tale possibilità la valutazione più bassa che la società della famiglia Della Valle ha rispetto a quella attualmente in mano ad Enrico Preziosi.
Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di Champions contro il Feyenoord, parlando dell'infortunio di Arek Milik: "È stato sfortunatissimo, stava tornando in grande condizione, mi dispiace tanto ma non dobbiamo piangerci addosso. Nessun giornalista ha puntato l'indice contro un terreno di gioco indegno. Il terreno è lo strumento più importante di quest'attività; se un'attività che fattura due miliardi di euro non consente di averlo al top, è indegno. Ad ogni modo, la situazione è diversa rispetto all'anno scorso, quando si perse un punto di riferimento tecnico, che ora c'è ed è Mertens. Non bisogna piangersi addosso, va trovata un'alternativa e la troveremo. Di fronte agli episodi negativi la squadra ha mostrato di avere reazioni caratteriali forti. La cosa che mi fa più rabbia, però, è che sabato abbiamo fatto 10 minuti di grande livello col 4-2-3-1, ed è un'alternativa che ora perdiamo. Callejon come prima punta credo che dia grandi garanzie, se pensiamo ai sei minuti di recupero che ha fatto conquistando tre punizioni. Ounas è un potenziale, non ci dà ancora garanzie perché non è del tutto inserito nel nostro modo di giocare ed è molto istintivo. Ma le caratteristiche per fare bene ce le ha tutte".