Albania-Kosovo-Albania. Le giravolte di Dermaku
Quella di Kastriot Dermaku è una storia particolare. Nato in Italia, a Scandiano, nel 1992 da genitori kosovari scappati dalla guerra balcanica che infuriava in quella regione, ha sempre avuto il cuore diviso fra tre nazioni (Italia, Kosovo e Albania). Dopo aver vestito la maglia dell'Under 21 albanese il calciatore nei mesi scorsi aveva risposto alla convocazione del neonato Kosovo per la Nations League con la speranza di poter ben figurare in quella nazionale. Dopo essersi accomodato in panchina nella sfida d'esordio contro l'Arzebaigian il centrale difensivo era però stato escluso anche dal match con le Isole Far Oer, una scelta che non è andata già a Dermaku che lasciò il ritiro per fare ritorno anzitempo a Cosenza chiudendo di fatto la sua esperienza, brevissima, con la nazione d'origine dei genitori.
Ora però il calciatore avrà l'occasione di rifarsi con la maglia di un'altra nazionale, quella albanese. Il ct Christian Panucci, che lo ha visionato dal vivo a Cremona, lo ha infatti convocato per le prossime sfide contro Giordania (amichevole) e Israele (Nations League) approfittando del fatto che non avendo esordito in gare ufficiali col Kosovo era eleggibile anche per la nazionale delle due aquile. E chissà se dopo la convocazione non arrivi anche la prima con la maglia rossa dell'Albania addosso.