Ancelotti, buona la prima (9 anni dopo): Lazio ko, vince il Napoli 2-1
Un esordio difficile, una vittoria tutt'altro che scontata perché arrivata su uno dei campi più difficili della Serie A. Dopo nove anni Carlo Ancelotti torna in Italia e lo fa con un sorriso, con un successo all'Olimpico contro la Lazio. A dispetto delle indicazioni derivanti dalle ultime amichevoli pre-campionato, il nuovo Napoli è partito col piede giusto con un successo convincente e tutto sommato meritato.
Sconfitta la Lazio di Simone Inzaghi nonostante il momentaneo vantaggio, un gol pazzesco di Ciro Immobile che al 25esimo ha agganciato col tacco il lancio lungo di Acerbi e con un unico tocco ha eluso una tripla marcatura trovandosi così a tu per tu con Karnezis poi battuto senza grossi problemi.
Un gol bellissimo, che ha portato in vantaggio la Lazio, ma che paradossalmente ha dato certezze e fiducia al Napoli. La squadra di Ancelotti dopo la rete del capocannoniere dell'ultima Serie A ha alzato il suo baricentro, ha colpito una traversa con Zielinski e prima del duplice fischio ha trovato il pareggio con Milik (che una manciata di minuti prima si era visto annullare un altro gol).
Uno a uno all'intervallo col Napoli padrone del campo, un canovaccio che s'è riproposto nei primi minuti della ripresa e ha portato al gol del sorpasso degli ospiti: al 59esimo cross di Hysaj, deviazione di Allan e tiro a giro di Insigne finito alle spalle di Strakosha.
Anche dopo la rete dell'1-2 la squadra di Ancelotti ha controllato il match per un altro quarto d'ora abbondante. Un valido motivo per cambiare le carte: fuori Badelj (peggiore in campo) per inserire Correa e baricentro più alto per dare l'assalto finale. Un assalto che ha permesso ad Acerbi di colpire un palo, ma che non ha cambiato il risultato: buona la prima per il Napoli di Ancelotti.
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