Cairo: "Nel 2015 volevo Gasperini, ma Preziosi non volle liberarlo"
Urbano Cairo, presidente del Torino, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano Tuttosport, in cui ha svelato un retroscena che riguarda Gian Piero Gasperini: "Pochissimi allenatori sono capaci di valorizzare al massimo i giovani come fa lui. Volevo portarlo al Toro nel 2015, ma era vincolato al Genoa da un altro anno di contratto. Il 4 giugno di quell’anno Ventura venne da me e mi disse che non intendeva continuare a guidare la squadra perché si sentiva stanco e terribilmente spremuto dalla quarta stagione consecutiva alla guida del Toro. Lo invitai a soprassedere, ma, nel frattempo, studiai un’alternativa, qualora Ventura non ci ripensasse.
E l’alternativa era Gasperini: lui fu subito entusiasta, ma temeva che i nove anni juventini potessero condizionare l’opinione di una parte della tifoseria. Gli dissi che i tifosi lo avrebbero apprezzato subito, ma Preziosi non volle liberarlo. Ventura tornò dalle vacanze e decise di continuare. L’anno dopo, Gasperini passò all’Atalanta".