Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Gattuso attacca gli arbitri: "Pretendono rispetto ma spesso non lo danno"

Gattuso attacca gli arbitri: "Pretendono rispetto ma spesso non lo danno"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 22 dicembre 2018, 19:002018
di Marco Conterio

Gennaro Gattuso ha parlato a Milan Tv dopo la sconfitta contro la Fiorentina: “Se Josè Mauri non avesse avuto i crampi, se ci fosse stato il vertice basso a centrocampo Chiesa avrebbe faticato a tirare. Abbiamo perso le distanze, abbiamo giocato con un modulo che non ci piace fare e per cui gli interpreti non sono perfetti. La partita l’abbiamo fatta. Quando ti capitano quattro o cinque palle a campo aperto e non le sfrutti non va bene per una squadra con i nostri obiettivi”

Sul girone di andata: “Il problema non deve essere la mia faccia o la mia tristezza a preoccupare. Nelle ultime tre partite abbiamo segnato solo una volta, siamo usciti dall’Europa League, è un periodo difficile. Dobbiamo capire cosa non funziona e perché. Quando mancano giocatori importanti si fa dura. È inutile gridare. Serve trovare serenità, giocare con tranquillità. Serve dare il massimo nelle prossime due partite”

Sul compito di rasserenare la squadra: “Penso che le critiche non se le prenda Higuain ma l’allenatore e i giocatori. Higuain non sta attraversando un momento brillante, come la squadra. Se sommiamo questo ne esce il nostro andamento. Bisogna essere lucidi, non cercare alibi. Serve migliorare le prestazioni e come giochiamo le partite”

Sulle scelte arbitrali: “Io mi sono permesso di dire una cosa sull’orario e sono stato massacrato. Visto che già mi massacrano su cose di cui non mi sento responsabile sto zitto. Ho fatto il calciatore, quando vedo un arbitro che sfida un calciatore per dieci minuti come è successo con Castillejo, non è bello. Come noi facciamo vedere i nostri errori quando giochiamo, anche chi decide chi deve far arbitrare deve farlo. Gli arbitri pretendono rispetto ma spesso sono i primi a non darlo. Si può toccare con mano”

Su come uscire dal periodo difficile: “Se analizziamo bene questa partita, con tutte le problematiche, non si può rimproverare nulla. A livello tecnico potevamo fare meglio. È vero che tante volte diamo la sensazione di non essere pericolosi però oggi la squadra ha fatto la partita che doveva, abbiamo tenuto a bada la Fiorentina e avuto le nostre occasioni per segnare. Di partite facili ora non ne esistono. Dobbiamo mettere da parte le legnate che abbiamo preso”