Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Gravina: "Non ci sono le condizioni per partire l'1 settembre"

Gravina: "Non ci sono le condizioni per partire l'1 settembre"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 18 agosto 2018, 19:082018
di Tommaso Maschio

Il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina dalle colonne de La Nazione ha ribadito l'intenzione di rinviare i campionati in attesa delle decisioni del CONI in merito alla Serie B a 19 squadre spiegando che non ci sono le condizioni per iniziare nel primo weekend di settembre: “Rischiamo il caos. Non ci sono assolutamente le condizioni. Or  non siamo neppure in grado di comporre gironi e calendari e, verosimilmente, dovremmo posticipare anche quelli. Ci sono sei società iscritte alla Lega Pro che hanno chiesto l’ammissione in soprannumero al campionato cadetto, proprio stamani mi è arrivata anche la domanda dell’Entella che è andata ad aggiungersi a quelle di Catania, Novara, Pro Vercelli, Siena e Ternana. - continua Gravina - Penso che si debba andare a dopo il 7 settembre, quando saranno arrivate le decisioni del Collegio di Garanzia del Coni, chiamato a pronunciarsi sull’abolizione dei ripescaggi in serie B.

Subito dopo faremo i calendari e la settimana successiva le squadre potranno scendere in campo. Non vedo alternative. S’immagina che cosa potrebbe accadere se dovessimo partire l’1 e il 2 settembre con alcune società che, di lì a qualche giorno, saranno ammesse in serie B? A campionato in corso, dovremmo rifare i gironi e i calendari, annullare risultati acquisiti e prevedere recuperi. Un caos maggiore di quello attuale".