Analisi tattica: Atalanta, tutto funziona. Anche con un 9 diverso
3-4-2-1. Che è il classico marchio di fabbrica di Gian Piero Gasperini, anche in questa stagione. Una punta come riferimento avanzato, Barrow, molto più mobile rispetto al passato con Petagna e Cornelius. Gomez che gioca quasi da esterno sinistro d'attacco, Pasalic da trequartista e Hateboer a sprigionare tutti i suoi cavalli sull'esterno destro. Gosens prima e Castagne poi, sulla sinistra, hanno giocato più bassi mentre è interessante denotare il fatto che nonostante la presenza di due soli centrocampisti, tantissimi palloni gravitano dalle parti di De Roon e di Freuler. Un'azione offensiva ogni due minuti, secondo i dati Wyscout, è score importantissimo per la Dea, in testa per quanto riguarda la Serie A. L'Atalanta ha iniziato la gara lunghissima, stringendo poi le maglie col passare dei minuti ma senza mai abbassare l'intensità del pressing.
Formazione iniziale: 3-4-2-1: Gollini; Toloi, Djimsiti, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic, Gomez; Barrow.
Possesso palla: 56%
Minuti di possesso palla: 43:24
Numero di possessi: 91
Tiri/Tiri in porta: 16/9
Zone di attacco e indice di pericolosità
- Fascia sinistra: 19%
- Centrale: 78%
- Fascia destra: 3%
Prestazioni dei singoli
Passaggi totali: Remo Freuler 113
Passaggi accurati: Remo Freuler 80% (tra i migliori 5 della squadra)
Dribbling totali: Musa Barrow 12
Dribbling riusciti: Alejandro Gomez 75% (tra i migliori 5 della squadra)
Palle perse: Rafael Toloi 13
Passaggi in avanti: Rafael Toloi 27
Passaggi in avanti accurati: Marten de Roon 86% (tra i migliori 5 della squadra)
Palle recuperate: Berat Djimsiti 20