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Russia 2018 - Australia, aggrappati a Cahill. Quasi quarantenne

Russia 2018 - Australia, aggrappati a Cahill. Quasi quarantenne
© foto di Image Sport
mercoledì 28 marzo 2018, 10:452018
di Andrea Losapio

Quinto torneo mondiale, sesto in totale, per l'Australia, decisamente peggiorata rispetto allo storico ottavo di finale di Germania 2006, quando venne eliminata dall'Italia con un rigore di Francesco Totti. Il rischio, concreto, è stato quello di non essere nemmeno presenti ai Mondiali dopo lo spareggio contro la Siria, una squadra molto inferiore che ha giocato la sua partita in casa in Malesia, nello stadio di Malacca, a 7 mila km da casa. Insomma, come se l'Italia giocasse in Kazakhistan.

Inserito nel girone C con Francia, Perù e Danimarca, l'obiettivo dovrebbe essere quello di lottare per il secondo posto. Più realisticamente dovrà stare attenta a non rimanere a quota 0, perché sembrano tutte squadre più attrezzate.

L'ALLENATORE - Bert van Marwijk - Nel grande domino delle panchine, l'olandese è uno dei principali protagonisti: allenava l'Arabia Saudita, portata al Mondiale, ma gli è stato revocato il mandato perché non risiedeva nel paese. Il suo posto è stato preso da Pizzi, ma per fortuna di van Marwijk il tecnico australiano Angelos Postecoglou ha deciso di rassegnare dimissioni nel novembre 2017. Così van Marwijk giocherà un altro Mondiale dopo quello del 2010, con l'Olanda, dove arrivò a un passo dalla gloria imperitura, negata da Casillas prima e Iniesta poi. Nel suo staff c'è pure l'ex milanista Mark van Bommel.

LA STELLA - Tim Cahill - Trentanove anni a dicembre, gli mancano solo 7 presenze per essere il recordman dell'Australia in quanto a presenze. Ma è anche la cartina tornasole di una squadra povera, con il solo Robbie Kruse che può competere in quanto a talento. Jedinak è un portatore d'acqua, Troisi lo abbiamo visto in Italia (anzi, no) un po' come Sainsbury. Cahill è tornato al Millwall, squadra che lo aveva lanciato a fine secolo scorso. Suoi due dei tre gol dell'Australia ai Mondiali 2014.

IL PERCORSO -
Kirghizistan-Australia 1-2
Australia-Bangladesh 5-0
Tagikistan-Australia 0-3
Giordania-Australia 2-0
Australia-Kirghizistan 3-0
Bangladesh-Australia 0-4
Australia-Tagikistan 7-0
Australia-Giordania 5-1
Australia-Iraq 2-0
UAE-Australia 0-1
Arabia Saudita-Australia 2-2
Australia-Giappone 1-1
Thailandia-Australia 2-2
Iraq-Australia 1-1
Australia-UAE 2-0
Australia-Arabia Saudita 3-2
Giappone-Australia 2-0
Australia-Thailandia 2-1
Siria-Australia 1-1
Australia-Siria 2-1

POSIZIONE - 28.

OBIETTIVO - Lottare per il secondo posto.

AVVERSARI - Francia, Perù e Danimarca.

FORMAZIONE (3-4-2-1) Ryan; Wright, Jurman, Sainsbury; Leckie, Jedinak, Milligan, Behich; Kruse, Rogic; Cahill.