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Verso Juve-Napoli: De Laurentiis e CR7. Tra quasi-acquisti e polemiche

Verso Juve-Napoli: De Laurentiis e CR7. Tra quasi-acquisti e polemicheTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 28 settembre 2018, 17:452018
di Marco Conterio

Disse a sorpresa Aurelio De Laurentiis, in un caldo pomeriggio di metà luglio a La Repubblica, che "Cristiano Ronaldo era stato proposto pure al Napoli". Sì, proprio il Fenomeno portoghese, l'acquisto del secolo della Juventus che per tre cifre e tanti zeri al seguito lo ha strappato al Real Madrid. "Mi telefonò il suo procuratore, Jorge Mendes -aggiunse allora ADL-. Abbiamo formulato anche la nostra offerta e avremmo pagato CR7 con le percentuali sugli incassi successivi garantiti dal suo arrivo. I 350 milioni che investirà la Juventus sono oltre la nostra portata, avremmo rischiato di spingere il club verso il fallimento". Ribadì poi. "Ho detto a Mendes di lasciarmi i primi 250 milioni di fatturato, io gli avrei lasciato gli altri 100 milioni. Con CR7 si fa subito a fare questi soldi e tutti saremmo stati felici e contenti. Ma Mendes è un uomo molto veloce, vuole bruciare il tempo e ho capito che non aveva tempo sufficiente".

Una strategia tutta da verificare, una risposta tutta da capire, una verità sulla quale Ronaldo, Mendes e il Real non si sono espressi. Mai confermata e smentita, forse perché non ce n'era bisogno. Così come di quelle parole, sulle quali ha poi De Laurentiis ha ritrattato, su Cristiano Ronaldo che "ha una certa età" e che "per la Juventus è un acquisto pericoloso". Per chiarire. "CR7 ha una certa età e in termini di equilibrio per un club è pericoloso spendere così tanti soldi per comprare il cartellino di un solo giocatore a fine carriera. Pagando un ingaggio fuori da ogni standard del suo attuale monte ingaggi. Mi chiedo se prevarranno i successi commerciali o quelli sportivi. Se tu inizi a pagare degli stipendi assurdi prima o poi questo ti si ritorce contro", De Laurentiis dixit. Poi la retromarcia. "Qualcuno ha distorto le mie parole, non ho mai detto che Ronaldo fosse un flop. Ho sottolineato che l’operazione di Ronaldo è stata una grande operazione di Agnelli, ha preso uno che rovescia la simpatia non solo degli juventini ma di tutti quelli che apprezzano Ronaldo. È un calciatore che non è discutibile, sicuramente potrebbe fare un film. Lui ed Ibrahimovic sarebbero una coppia strepitosa per un film. Mi sono solo permesso di dire se la resa calcistica sarà pari alla resa commerciale. C’è un’età che avanza, anche Ibrahimovic sembrava uno che poteva giocare fino a 40 anni invece ha avuto un incidente ed è andato a giocare in America". Che, spesso, è la strategia del rimpianto non confessato.