Il Chievo fa quindici, D'Anna fa tre su tre: la favola non esiste più
Quindici, in sedici anni. Il Chievo dei miracoli, ormai, ha lasciato il passo al Chievo delle certezze. E brutta, complicata, sudata, forse non del tutto meritata, ma è arrivata la 15^ salvezza da quando i clivensi, nel lontano 2001, si affacciavano per la prima volta nel massimo campionato. Una sola parentesi in Serie B: ormai la massima serie considera un quartiere del Verona la normalità del nostro calcio. Chi la guiderà?
Lorenzo D'Anna, che del Chievo di Delneri, era il vice-capitano, è stato l'uomo della salvezza. Subentrato a Maran a tre giornate dalla fine, l'ex difensore ha condotto la squadra gialloblù a tre vittorie consecutive, contro Bologna, Benevento e soprattutto Crotone, avversaria diretta per la salvezza. Tre su tre, per l'allenatore costruito in casa da Campedelli: il Chievo dei grandi vecchi dovrà per forza di cose rinnovarsi. Partirà Inglese, e non sarà il solo. Ma il Chievo sa pescare nella propria storia per ripartire.