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Juve, Spinazzola: "Un sogno tornare. Ronaldo? La differenza col passato"

Juve, Spinazzola: "Un sogno tornare. Ronaldo? La differenza col passato"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 20 luglio 2018, 06:302018
di Marco Spadavecchia
Dall'inviato allo Stadium

Emozionato ma anche spiritoso e con la battuta in canna: non è facile prendersi la scena dopo Crisiano Ronaldo, lo sa bene Leonardo Spinazzola: "Ho scelto il 37 perché era il numero che avevo all'Atalanta e mi ha portato bene - ha spiegato ieri presentandosi alla stampa, il nuovo esterno bianconero -. Il mio preferito è il 7 ma se non sbaglio è già occupato. Diciamo che gliel'ho lasciato...". Tra i temi principali rivolti all'ex atalantino c'è il recupero dalla rottura del crociato con cui fa i conti ancora oggi: "Il rientro è previsto per la metà di ottobre e l'inizio di novembre. E' meglio fare le cose con calma".

PASSATO JUVE - Spinazzola è un prodotto del vivaio bianconero che torna in prima squadra dopo sei anni: "E' una grande emozione stare qui, un sogno. Ho aspettato tanto e sono molto felice". L'ex Atalanta, però, raggiunge Torino con un anno di ritardo: "Ci ho provato, ma il calciomercato va così. Era un treno che non potevo perdere, l'Atalanta poi però mi ha detto che dovevo restare e alla fine sono stato felice, perché è stato un grande anno, positivo per tutti. Differenze con il passato? La differenza è Cristiano Ronaldo. Sei anni fa era impensabile pensare all'arrivo di un giocatore così. Oggi la Juve è un top club, tra i primi nel mondo".

LA POSIZIONE - "Preferisco giocare a sinistra, a destra ci sono stato poco ma ho giocato più alto, il terzino da quella parte non l'ho fatto mai ma se serve mi adeguo volentieri". E su Allegri: "Avevo già fatto un ritiro di un mese in passato, gli italiani della Juventus già li conoscevo grazie alla Nazionale, anche l'ambiente, sono partito avvantaggiato. Infine, una battuta sulle voci dalla Germania, sponda Borussia Dortmund: "Non ho pensato di lasciare la Juve".