Lazio, l'esordio in Europa contro l'anello debole (ma esperto) del girone
La scorsa stagione sfiorò la semifinale, quest'anno vuole ripetersi e – perché no – fare meglio. La Lazio, reduce da due vittorie consecutive, si rituffa nella'Europa League con entusiasmo: la "cavalcata" di quest'anno inizia dall'Apollon Limassol, avversaria che Simone Inzaghi invita a non sottovalutare. Del resto, come ha detto lo stesso tecnico biancoceleste, l'obiettivo è quello di esordire "nel migliore dei modi". Come detto, l'avversario di turno è la squadra cipriota: probabilmente l'anello debole del girone della Lazio (che comprende anche Marsiglia e Eintracht Francoforte), ma allo stesso tempo anche squadra da non sottovalutare.
L'età media sui 30 anni, il passaggio ai gironi dopo aver superato il ben più quotato Basilea, l'esperienza in Champions League degli ultimi due anni. Dati da tenere bene a mente. A prescindere da chi scenderà in campo. A prescindere dal turn-over.