Le pagelle del Venezia - Falzerano-Marsura super, Fabiano si nasconde
Audero 5 - Il vantaggio azzurro è più suo, che di Casarini: la botta dell'avversario è smorzata, lui prova ad opporsi in colpevole ritardo, e viene punito. Rimedia parzialmente con una temeraria uscita bassa su Puscas.
Cernuto 6,5 - È il nuovo innesto del reparto, rispetto al turno infrasettimanale. Qualche indecisione a parte, alza il muro e si oppone agli affondi lagunari nelle zone di competenza con un grande senso dell'anticipo.
Domizzi 6 - Guida la linea con la solita leadership. Mai un calo di concentrazione, guardingo sulle palle alte e sulle discese nello stretto degli avversari. La retroguardia è solida, e incassa soltanto su una giocata estemporanea e fortuita.
Modolo 6 - Blinda il centro-sinistra e corre pochi rischi. Dickmann si perde dopo un buon approccio, lui ne approfitta per alzare il muro. Si muove in linea e s'intende a dovere con i compagni di reparto.
Bruscagin 6,5 - Mette la freccia con il piattone, approfittando dell'assist di un ispirato Falzerano. La spinta sul binario di destra non è travolgente, ma presidia diligentemente il suo lato: più convincente in rottura.
Pinato s.v. - Dura appena sette minuti la sua gara: un colpo al ginocchio lo mette k.o., e lo costringe ad alzare bandiera bianca. Lo rileva Falzerano. (Dal 7' Falzerano 7,5 - Non tutti i mali vengono per nuocere. Escluso dall'undici titolare, entra a freddo dopo una manciata di minuti. Inequivocabile il bottino della sua gara: tre assist, per i tre sigilli del Venezia).
Bentivoglio 5,5 - È vertice basso e alterna disimpegni efficaci a leggerezze evitabili. L'azione di schermo è lineare, e non subisce scossoni di sorta. Il palleggio è però farraginoso: smista poco, sparendo dai radar quasi subito.
Fabiano 5 - Può essere il jolly della gara, per capacità di avanzare il raggio d'azione e dare manforte agli attaccanti. Non s'innesca, perdendosi nel traffico in mediana.
Del Grosso 5,5 - Non pecca di timidezza, e quando può scaraventa al centro qualche buon tracciante con il suo mancino. La condizione fisica non è eccellente e soffre in alcune circostanze il mismatch con gli avversari diretti.
Marsura 7,5 - Illumina l'ombrosa prima frazione con una frustata di testa, da cui ha origine lo splendido pallonetto che beffa Montipò. Nel finale, il bis: sinistro felino su invito di Falzerano, che vale il tris definitivo. (Dall'83' Suciu s.v.).
Geijo 5 - Più che passo indietro, un balzo. Non c'è intesa con Marsura, staticità che non regge il confronto con il dinamismo dei due centrali azzurri. Di Carlo lo sostituisce all'intervallo. (Dal 46' Litteri 6 - Subito un buon impatto, anche se rimane a secco).