Le pagelle della Cremonese - Claiton ok, Paulinho stringe i denti

Radunovic 6,5 - Reattivo su Ganz (che ci mette del suo) nella prima frazione. Trasmette serenità con le sue uscite (sia alte che basse) e porta a casa un clean sheet incoraggiante a livello individuale e corale.
Mogos 6 - Sensibilmente al di sotto dei consueti standard in fase d'appoggio, complice anche l'inerzia di una gara dominata da un equilibrio quasi inossidabile. Rimedia alle difficoltà offensive con una prova convincente in copertura.
Claiton 6,5 - Esperienza e senso tattico al servizio dei compagni. Riduce all'osso le indecisioni nei disimpegni, sorveglia senza sosta i due terminali dei piceni, concedendo margini di manovra ristrettissimi.
Terranova 6 - S'intende con Claiton, con il quale spartisce i doveri in fase di schermo. Giocate pulite, bada al sodo senza strafare, premiando la scelta di Mandorlini, che lo rilancia dopo le fatiche dell'impegno infrasettimanale.
Renzetti 5,5 - Non riesce come vorrebbe a far valere le proprie doti offensive. Guadagna in alcune circostanze il fondo, senza però servire palloni invitanti al tridente grigiorosso. Lavoro discreto nelle chiusure sulla corsia di competenza.
Emmers 5,5 - L'approccio è convincente: tiene testa ai centrocampisti bianconeri e al sedicesimo cerca gloria con un destro volante che si perde alto non di molto. Il calo è graduale: qualche errore di misura che incide sulla sua valutazione. Esce nel finale e lascia il posto a Strefezza. (Dall'82' Strefezza s.v.).
Castagnetti 5,5 - È perno basso e garantisce una discreta dose di equilibrio. Il palleggio non trascende, a fasi alterne quando deve schermare. Non commette errori marchiani, l'apporto complessivo è però rivedibile.
Arini 5,5 - Nella fase centrale del match (a cavallo tra primo e secondo tempo) commette una carrellata di irregolarità che gli costano anche il giallo. Non trova contromisure efficaci e combina poco sul centro-sinistra.
Castrovilli 6 - Quando s'accende pungola gli avversari e semina il panico nell'area bianconera. Peccato che si prenda qualche pausa di troppo, isolandosi in alcuni frangenti dalle dinamiche della partita.
Paulinho 5,5 - Prova non trascendentale in mezzo a mille attenuanti: le condizioni fisiche in primis, ma anche il supporto tenue dei due esterni. Ciononostante, stringe i denti e rimane in campo fino al triplice fischio: stoico.
Perrulli 6 - I guizzi migliori arrivano quando si mette in proprio. Una botta secca nel primo tempo che sorvola non di molto il montante alto, dopo l'intervallo procura un brivido ai bianconeri con un tiro-cross morbido che transita vicinissimo allo specchio. (Dal 68' Boultam 6 - Buon impatto, meno efficace nel finale).