Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Milan, ag. Rodriguez: "Tra i migliori in Europa: criticarlo è follia"

Milan, ag. Rodriguez: "Tra i migliori in Europa: criticarlo è follia"TUTTO mercato WEB
lunedì 31 dicembre 2018, 19:272018
di Marco Conterio

La redazione di MilanNews.it ha intervistato in esclusiva il procuratore di Ricardo Rodriguez, Gianluca di Domenico. L'agente FIFA, ai nostri microfoni, ha tracciato un bilancio del 2018 del terzino svizzero, soffermandosi anche sull'annata del Milan.

Cosa si augura per il 2019 per il Milan?
“Mi auguro che il Milan possa tornare in Champions League e che tutti i tifosi rossoneri possano avere più pazienza per questa società che è tra le più importanti al mondo”

Cosa ne pensa del lavoro di Gattuso?
“Criticare Gattuso è una follia a livello calcistico, ci tengo a dirlo. Gattuso per me è un allenatore che potrà vincere la Champions League, non ha niente da invidiare agli altri allenatori che hanno vinto questa coppa in passato. La sua forza è il non guardare in faccia nessuno in allenamento, ma tratta i giocatori come figli. Nel mondo del calcio dove si è così tanto esposti e ci sono tanti pericoli, avere un allenatore così è una cosa fondamentale, importantissima. Infatti, tutti i giocatori del Milan da quando è arrivato a Gattuso sono cresciuti”

Un bilancio del 2018 di Rodriguez e cosa si aspetta per l’anno nuovo?
“Ricardo ha dimostrato quello che ha sempre dimostrato in passato, che è tra i migliori difensori sinistri in Europa. Il calcio italiano non è facile, ma lui ha dimostrato di essere un giocatore da Milan, da squadra importante. La sua esperienza, nonostante i 26 anni, è unica in Italia. Non c’è giocatore così giovane con la sua esperienza internazionale. È un giocatore che merita rispetto per quello che ha fatto e per come vive il calcio, è assolutamente una persona seria”

Cosa si può rispondere alle critiche rivolte a Rodriguez?
“Sentire queste critiche è una follia. Rodriguez è fondamentale per l’impostazione di gioco del Milan. Guardando quanti palloni tocca in fase di impostazione e quanto spesso viene cercato, lui riceve i palloni in situazioni difficilissimi che riesce a rendere facili. Nel Milan, ognuno ha il suo compito. Il compito di Rodriguez è di difendere principalmente e poi, se si riesce a creare situazioni di sovrapposizione, può attaccare ma il suo primo compito è difendere. Ricardo Rodriguez è unico in Italia e in Europa per tranquillità nella gestione della palla. È l’unico ad avere questa tranquillità. Ci tengo a dire che oggi Rodriguez nell’impostazione di gioco del Milan è fondamentale. In televisione sembra che ciò che fa Rodriguez sia facile, ma in realtà non è così. Riguardo alla fase offensiva, invece, la Svizzera ha battuto il Belgio 5-2, in una partita in cui Rodriguez ha fatto un gol e due assist. Quando Rodriguez viene inserito nel gioco, lui va. Serve capire che nel Milan ci sono tanti giocatori di qualità offensiva, quindi lui deve concentrarsi su quella difensiva. Il sistema del Milan ha già tanti offensivi per cui questo è il suo compito. Ci sono tantissimi tifosi e squadre in Europa che stimerebbero un giocatore così. Quindi, trovo una follia criticarlo. Pretendo più rispetto per Rodriguez”.