Napoli, Hamsik: "Cina? Mancava offerta giusta, ma Ancelotti decisivo"
Nel giorno del suo compleanno Marek Hamsik, capitano del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Premium Sport: "Posso solo ringraziare i tifosi per tutto l'affetto che mi danno".
Sulla Cina: "Non è arrivata l'offerta giusta e sono rimasto. Per me non cambia niente, ho sempre dato il massimo per questa maglia e continuerò a darlo. Ho un ruolo nuovo, vediamo come va a finire".
Su Ancelotti: "E' l'allenatore più vincente d'Europa, questo ci può dare solo stimoli in più. Anche lui è stato uno dei fattori che mi ha fatto restare perché mi chiamava, mi diceva di restare".
Come ti trovi da regista alla Pirlo? "Non dobbiamo fare paragoni, questo è un ruolo nuovo per me. Pensavo fosse un ruolo per il futuro, invece è arrivato prima e mi sto adattando".
Sul calendario: "Cambia poco perché bisogna giocare con tutte le squadre. Dobbiamo essere subito pronti per una bella partenza".
Sul duello con la Juventus: "Non pensiamo a loro, ma alla prima partita che già sarà difficile. La gara più importante è sempre quella più vicina".
Sui nuovi acquisti: "E' stato un grande acquisto, l'abbiamo visto molto bene subito dalle prime gare e in allenamento. Vedo una squadra buona, solida, che ha cambiato poco. E chi è arrivato s'è integrato bene".