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Stefan Schwarz, il mastino svedese che infiammò i cuori dei tifosi viola

Stefan Schwarz, il mastino svedese che infiammò i cuori dei tifosi violaTUTTO mercato WEB
mercoledì 18 aprile 2018, 05:002018
di Simone Bernabei

Un vero e proprio mastino di centrocampo. Uno di quei giocatori che potremmo definire di un'altra epoca, un centrocampista in grado di mettere in campo cuore, muscoli e cervello. Impossibile per i tifosi non innamorarsi di Stefan Schwarz. Nato calcisticamente nelle giovanili del Bayer Leverkusen, lo svedese fece ritorno in patria nel 1987 quando fu acquistato dal Malmo. Dopo 4 anni in terra natale emigrò in Portogallo (paese che lo ha accolto dopo il termine della carriera) per giocare 3 anni col Benfica, dove iniziò a trovare continuità e a farsi notare agli occhi degli osservatori europei. Nel '94 fu notato dall'Arsenal che lo portò in Inghilterra, ma l'esperienza in Premierdurò solo un anno.

Nel '95 infatti la Fiorentina sborsò 7 miliardi di lire per il suo cartellino con Schwarz che giocò al Franchi per tre stagioni vincendo una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana. Dal '98 al 2000 indossò la maglia del Valencia, mentre dal 2000 al 2003, anno in cui chiuse la carriera, quella del Sunderland. In carriera Stefan Schwarz ha vinto un campionato portoghese, una Coppa di Portogallo, una Coppa Italia, una Supercoppa italiana, una Coppa di Spagna, una Supercoppa di Spagna e una Coppa Intertoto. Oggi lo svedese compie 49 anni.
Sono nati oggi anche Arturo Di Napoli, Simone Farina, Lukasz Fabianski, Wojciech Szczesny, Divock Origi e Donny van de beek.