Coronavirus, il premier svedese: "Non eravamo abbastanza preparati". La strategia non cambia

"Non eravamo abbastanza preparati". Intervistato dall'emittente SVT, il premier svedese, Stefan Löfven, ha fornito una parziale ammissione di responsabilità nei confronti del Paese, senza però puntare a un sostanziale cambio di passo nella strategia attuata, lontana da quasi tutti gli altri Stati europei, a partire dall'Italia. "Gli svedesi si stanno comportando bene - ha spiegato - anche per quanto riguarda i ristoranti. A tal proposito, dovremo essere rigidi con chi non rispetterà le regole". Con i contagi in aumento, il governo della Svezia si prepara da tempo a varare un provvedimento che preveda maggiori restrizioni, ma in questo momento la linea del governo non sembra ancora cambiata.
2000
2001
2002