Hellas, verso la ripresa: security all'esterno del centro sportivo e possibili spostamenti a piedi

Le prospettive future del campionato restano più che mai incerte, labili. La nuova certezza, quella acquisita più di recente, è il definitivo no del governo alla ripresa degli allenamenti collettivi il quattro maggio. Va da sé che il diciotto, esattamente due settimane più tardi, diventi una data fondamentale, se non decisiva, per le sorti della Serie A. In attesa di chiarimenti, per i quali occorrerà attendere ancora qualche tempo, l'Hellas Verona ha già predisposto accuratamente ogni aspetto logistico legato all'eventuale maxi-ritiro, che dovrà essere propedeutico al ritorno in campo.
Come già anticipato due settimane fa, la società ha individuato le strutture deputate a ospitare squadra e staff tecnico: lo Sporting Center Paradiso di Peschiera del Garda per le sessioni di allenamento, e l'attiguo Parc Hotel per la consumazione dei pasti e il pernottamento. Entrambe fanno parte del medesimo complesso, il Parc Hotel Paradiso & Golf Resort, circostanza che agevolerebbe ulteriormente l'isolamento dall'esterno del gruppo.
Linee guida chiare, e da osservare con assoluto rigore: è questa la direzione indicata dalla società. L'abbondanza di locali a disposizione gioca certamente a favore degli scaligeri, che hanno riservato circa quaranta camere singole per giocatori e membri dello staff. Quattro gli spogliatoi da utilizzare prima e dopo ogni allenamento, al fine di garantire nel modo più efficiente un congruo distanziamento tra tutti i componenti della squadra, con sanificazione degli ambienti a cadenza quotidiana. All'esterno del centro sportivo è prevista un'attività di pattugliamento da parte della security, per evitare interferenze esterne.
Sono al vaglio, infine, le modalità di trasferimento dall'albergo al campo d'allenamento, e viceversa. Data la vicinanza tra le strutture, non è da escludere che gli spostamenti possano avvenire a piccoli gruppi, senza il coinvolgimento di mezzi a motore.