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Le grandi trattative della Lazio - 1993, Marchegiani per 13 miliardi: è il portiere dello Scudetto

Le grandi trattative della Lazio - 1993, Marchegiani per 13 miliardi: è il portiere dello ScudettoTUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia
giovedì 30 aprile 2020, 18:30Archivio 2020
di Riccardo Caponetti

Mancini, Nedved, Simeone, Veron. Quando si pensa alla Lazio Campione d'Italia nel 2000, e più in generale a quei tre-quattro anni ricchi di successi (Supercoppa europea, Coppa delle Coppe e via dicendo), difficilmente balza all'occhio il nome di Luca Marchegiani. Con Zeman, Eriksson e Zoff, per sette anni è il portiere titolare della squadra biancoceleste. Normale che passi sotto traccia con tutti quei fuoriclasse in squadra, ma seppur con poco risalto mediatico, il suo apporto per tutti quei trionfi è notevole e in quanto tale va considerato. La Lazio lo prende nel 1993 per 13 miliardi di lire (l'acquisto più costoso di quell'estate) con la consapevolezza di aver preso un giocatore che è sinonimo di sicurezza. Perché due anni prima del trasferimento nella Capitale, il 27enne vince con il Torino il premio come miglior portiere del campionato, esordendo anche con la nazionale azzurra.

E non è un caso che, tralasciando il periodo zemaniano, la Lazio con Marchegiani abbia sempre avuto una delle migliori difese del campionato: nel 1997-'98 e nel 1998-'99 la prima in assoluto per minor numero di reti al passivo (21 e 29 gol). Merito anche delle figure di primo livello che aveva davanti a sé, come Nesta e Mihajlovic per esempio, con il cui aiuto è riuscito a raggiungere una striscia di imbattibilità 745 minuti consecutivi (nel '97-'98): la più lunga della storia biancoceleste. Inoltre è il portiere con più presenze con l'aquila sul petto: ben 339. Dopo aver vinto lo Scudetto nel 2000, a Formello arriva Peruzzi per ricoprire il ruolo di titolare, e Marchegiani che diventa il suo vice fino al 2003, quando saluta per andare al Chievo Verona.